Dada L'arte della negazione
Autore/i | AA.VV. | ||
Editore | De Luca Editori d Arte | Luogo | Roma |
Anno | 1994 | Pagine | 374 |
Dimensioni | 24x30 (cm) | Illustrazioni | ill. a colori e b/n n.t. - colors and b/w ills |
Legatura | tela ed. sovracc. ill. colori - hardcover with dustjacket | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 2400 (gr) |
ISBN | 8880160311 | EAN-13 | 9788880160311 |
Prezzo | 46.48 € | Sconto | 20% |
Prezzo scontato | 37.18 € |
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Roma, Palazzo delle Esposizioni, 29 aprile - 30 giugno 1994.
Testi di Sergio Benvenuto, Alberto Boatto, Matteo D'Ambrosio Jean-Pierre de Villers, Giovanni Lista, Claudia Salaris e Artiro Schwarz.
Il movimento Dada (da un'espressione infantile francese) nacque nel 1916 a Zurigo nel cabaret Voltaire, ispirato da Tristan Tzara.
Sorse come reazione ad ogni forma di accademismo e si diffuse dopo la prima guerra mondiale, soprattutto in Germania e in Francia.
Era caratterizzato da una programmatica riduzione dell'arte a immediata espressione della pura sensazione, alle manifestazioni dell'inconscio, a cogliere i motivi di intuizione del prerazionale. (T-CA)
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