Storia della Musica 6 L'età di Mozart e di Beethoven
Author(s) | Giorgio Pestelli | ||
Editor | EDT - Edizioni di Torino | Place | Torino |
Year | 1977 | Pages | 332 |
Measure | 15x21 (cm) | Illustration | non illustrato - not illustrated |
Binding | brossura - paperback | Conservazione | Usato ottime condizioni - used very good |
Language | Italiano - Italian text | Weight | 500 (gr) |
ISBN | 8870630102 | EAN-13 | 9788870630107 |
price | 12.39 € | discount | 20% |
discount price | 9.91 € |
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(Biblioteca di cultura musicale - 1/VI).
IV ristampa aprile 1987
Storia della musica
Una Storia della musica in dodici agili volumi, ciascuno dei quali affidato ad uno specialista diverso, è opera sicuramente nuova nel panorama degli studi musicali in Italia. E nuova e originale vuole essere la struttura dell'opera per l'attenzione tutta particolare prestata ai fatti storici, politici, sociali ed artistici nei quali il fatto musicale e le figure dei protagonisti sono calati. La decisione di inserire in appendice una scelta di testi su argomenti musicali relativi all'epoca trattata testimonia tra l'altro della prospettiva in cui questa Storia si muove.
Se l'opera ha un carattere informativo e didattico non vuole però rinunciare ad una sua funzione più ambiziosa: quella cioè di offrire uno strumento che non si limiti ad elencare dati o a ricalcare schêmi culturali ormai superati, ma che sappia indagare nel vivo dell'evento artistico.
L'età di Mozart e di Beethoven
In questo volume Giorgio Pestelli prende in esame uno dei periodi cruciali della storia della musica, la svolta fra la seconda metà del Settecento e l'età di Beethoven. Il mondo musicale di oggi è quello uscito dalle trasformazioni culturali, tecniche e sociali dei decenni qui considerati: nasce il compositore libero professionista, a diretto contatto con un pubblico vasto come non mai; la musica strumentale diviene il fulcro delle esperienze più innovatrici e la forma-sonata domina ogni genere fondando la nozione stessa del linguaggio musicale moderno; la nascita del concerto pubblico, il potenziamento dell'editoria e della tecnica degli strumenti (del pianoforte in particolare) creano un saldo tessuto di influenze europee. Ma su questa base comune si ergono poi protagonisti di incalcolabile spicco e importanza storica: Haydn, Mozart, Beethoven, tutti oggetto di profili sistematici, approfonditi nei loro caratteri specifici e collegati a una rete fittissima di personalità, da Gluck ai figli di Bach, da Galuppi e Sammartini a Stamic, da Jommelli e Tratta a Piccinni, Paisiello e Cimarosa, da Boccherini e Dittersdorf a Clementi, Dusek, Viotti, Cherubini, Méhul, Spontini, Mayr.
Del tutto nuovo poi, rispetto a trattazioni del genere, è il rilievo accordato a "temi" generali che come linee di forza attraversano questa età trascendendo i singoli compositori: lo stile galante, la passione per l'antichità, la curiosità per l'esotico, il dibattito sull'opera "letterata" ", lo Sturm und Drang, la Rivoluzione francese, le origini del romanticismo, la Restautazione. La musica appartata nella sua autonomia eppure in qualche modo collegata a tutto: è il filo conduttore che Pestelli intreccia lungo le pagine del libro.
Note alle condizioni del volume
Usato ottime condizioni, lievi segni di uso e del tempo. (T-CA)
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