Le Acqueforti di Nunzio Gulino
Autore/i | Libero De Libero | ||
Editore | Edizioni della Pergola | Luogo | Pesaro |
Anno | 1978 | Pagine | 28 |
Dimensioni | 25x36 (cm) | Illustrazioni | 93 tavv. b/n f.t. |
Legatura | bross. ill. a colori con alette - paperback | Conservazione | usato buone condizioni - used good |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 1800 (gr) |
ISBN | N/D - N/A | EAN-13 | N/D - N/A |
momentaneamente non disponibile
Introduzione di Libero De Libero.
Catalogo generale delle acqueforti di Nunzio Gulino.
Nunzio Gulino (Comiso 16 giugno 1920 – Roma 7 aprile 2011) Nel 1938 frequenta il Corso Superiore all’Istituto di Belle Arti di Urbino. Nel 1940 è diplomato “ornatore e illustratore”. Nel 1942 è abilitato all’insegnamento professionale delle tecniche calcografiche: Francesco Carnevali e Leonardo Catellani sono i maestri del periodo urbinate, durante il quale illustra con una serie di acqueforti “La fiera di Sorocinez” di Gogol, il libro verrà pubblicato nel ’44. Ammira Callot e Stefano della bella nella volontà di far corrispondere alla stampa l’invenzione di uno spazio narrativo e vasto, quasi visionario. Nell’agosto del 1942 viene chiamato alle armi. Nel ’43 rientra in Urbino; nel ’44 incide una serie di piccole lastre per la “Notte di Natale” di Gogol. Dopo la guerra, inizia l’attività di insegnante presso la Scuola professionale per le Arti Grafiche di Città di Castello dove rimane fino al 1951. Nella città umbra ha occasione di dedicarsi alla ceramica e alla tarsia e organizza nel ’49 la sua prima mostra personale alla Galleria dell’Angelo. Nell’ottobre del 1951 l’Istituto di Belle Arti di Urbino lo incarica per l’insegnamento del disegno prospettico e architettonico, impegno che avrà fino al 1958. In Urbino continua la rigorosa esperienza incisoria per giungere alla definitiva e inconfondibile grafia. Nel 1959 è vincitore di cattedra all’Istituto Magistrale di Forlì per il Disegno e la Storia dell’Arte fino al 1965. Nel 1966 è insegnante di Disegno e Storia dell’Arte all’Istituto Magistrale di Urbino dove rimane fino al 1967, anno in cui si trasferisce a Roma per continuare la sua attività di insegnante e incisore.
Usato ottime condizioni, strappettie e segni di uso alla sovraccoperta. (T-CA)
Potrebbero interessarti anche...