Aristotele detective
Autore/i | Margaret Doody | ||
Editore | Sellerio Editore | Luogo | Palermo |
Anno | 2010 | Pagine | 462 |
Dimensioni | 12x17 (cm) | Illustrazioni | non illustrato - not illustrated |
Legatura | bross. ill. a colori con alette - paperback | Conservazione | Usato ottime condizioni - used very good |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 500 (gr) |
ISBN | 8838915229 | EAN-13 | 9788838915222 |
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(La memoria 442). La Memoria Sellerio
Ventottesima edizione 2010.
Traduzione di Rosalia Coci.
Nota di Emanuele Ronchetti.
Postfazione di Beppe Benvenuto.
«Ascoltami, o musa Clio, e aiutami nella stesura di questa storia.... Io, Stefanos, figlio di Nichiarco, cittadino di Atene, intendo esporre qui le strane e terribili avventure che mi capitarono nel primo anno della 112ª Olimpiade. Si vedrà così come un uomo della mia casa fu calunniato, come fu riconosciuto innocente, e come un malvagio fu consegnato alla giustizia, per opera degli Dei onnipotenti...».
Senza Aristotele niente Sherlock Holmes. È questa, verosimilmente, l'idea alla base di questo giallo investigativo. Il metodo del tipo di detective alla Sherlock Holmes - di enumerare indizi, trarne ipotesi, dedurne nuovi particolari, sino alla spiegazione del delitto e la scoperta conseguente del colpevole - non sarebbe stato possibile se non applicando il metodo dimostrativo della logica aristotelica al crimine. Stefanos, un simpatico giovanetto dell'Atene del IV secolo, dunque, guidato dallo Stagirita che non si muove di casa come Nero Wolfe, indaga sull'assassinio di un ricco oligarca, di cui è accusato ingiustamente il cugino, esule per un precedente errore. Al primo omicidio, ne segue un secondo, e tra colpi di scena, travestimenti, testimonianze reperite avventurosamente, Aristotele alla fine scioglie l'enigma e consente al giovane di smascherare il vero assassino. Ma Aristotele detective è qualcosa di più dello stratagemma curioso per un giallo giudiziario e dimostrativo di taglio classico e denso intreccio. È una specie di esperimento. La scrittrice, Margaret Doody, studiosa di letteratura comparata in una università americana, e convinta di una certa ipotesi sulla nascita del genere romanzesco, vi ha voluto provare l'adattabilità del mondo della Grecia antica (ricostruito con fedeltà filologica e storica) alle emozioni, alle psicologie, alle peripezie del romanzo moderno.
Margaret Anne Doody, canadese, è professore di letteratura comparata. I romanzi con Aristotele detective, sono diventati caso letterario anche per l’esattezza dell’ambientazione storica: Aristotele detective (del 1978 e pubblicato da questa casa editrice nel 1999), Aristotele e il giavellotto fatale (2000), Aristotele e la giustizia poetica (2001) (ora raccolti nel volume del 2010 Aristotele detective. I primi casi), Aristotele e il mistero della vita (2002), Aristotele e l’anello di bronzo (2003), Aristotele e i veleni di Atene (2004), Aristotele e i Misteri di Eleusi (2006), Aristotele e i delitti d’Egitto (2010), Aristotele e la favola dei due corvi bianchi (2012), Aristotele nel regno di Alessandro (2013), Aristotele e la Casa dei Venti (2018). Il romanzo Gli alchimisti e il saggio La vera storia del romanzo sono stati pubblicati nel 2002 e nel 2009.
Usato ottime condizioni lievi segni di uso. (T-CA)
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