Dosso Dossi Pittore di corte a Ferrara nel Rinascimento
Autore/i | Peter Humfrey, Mauro Lucco | ||
Editore | Ferrara Arte | Luogo | Ferrara |
Anno | 1998 | Pagine | 312 |
Dimensioni | 23x30 (cm) | Illustrazioni | ill. a colori e b/n n.t. - colour and b/w ills |
Legatura | bross.ill colori con alette - paperback illustrated | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian Text | Peso | 2200 (gr) |
ISBN | N/D - N/A | EAN-13 | N/D - N/A |
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Ferrara, Palazzo dei Diamanti, Civiche Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea, 26 settembre - 14 dicembre 1998.
New York, The Metropolitan Museum of Art, 14 gennaio - 28 marzo 1999.
Los Angeles, The John Paul Getty Museum, 27 aprile - 11 luglio 1999.
Catalogo a cura di Andrea Bayer.
Contributi di Andrea Rothe, Andrea Bayer, Dawson W. Carr, Jadranka Bentini, Anna Coliva.
Fino ad oggi nessuno aveva mai organizzato una mostra dedicata a Dosso Dossi, geniale pittore del Cinquecento, legato per trent'anni alla Corte degli Estensi. Eppure le sue opere sono esposte nei musei di tutto il mondo, la sua arte è conosciuta ed apprezzata da sempre, il suo genio indiscusso lo colloca tra gli artisti più grandi del suo tempo, tra figure della statura di Raffaello, Giorgione e Tiziano. Non si è trattato, dunque, di un colpevole oblio ma piuttosto, se vogliamo dire, di un eccesso di fortuna. I suoi paesaggi incantati, i suoi personaggi magici e misteriosi piacquero molto ai Cardinali Legati che presero possesso di Ferrara nel 1598, all'indomani della frettolosa dipartita degli Estensi dalla città. La mancanza di discendenti diretti dell'ultimo duca, Alfonso II, aveva offerto un facile pretesto allo Stato della Chiesa per riprendersi Ferrara, sulla quale gli Estensi regnavano per infeudazione papale. (T-CA)
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