Eleganza Inglese I Grandi Sarti di Savile Row
Autore/i | James Sherwood | ||
Editore | Mondadori | Luogo | Milano |
Anno | 2010 | Pagine | 256 |
Dimensioni | 29x34 (cm) | Illustrazioni | ill. colori n.t. - colour ills. |
Legatura | cart. edit. sovracc. ill. - hardcover with dust jacket | Conservazione | Usato accettabile - Used Acceptable |
Lingua | Italiano - Italian Text | Peso | 2700 (gr) |
ISBN | 8837074786 | EAN-13 | 9788837074784 |
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In tutto il mondo Savile Row è sinonimo di eleganza maschile e altissima qualità sartoriale, nonché di bespoke, il lusso su misura, cioè l'abito confezionato da abili mani artigiane. Savile Row, a Mayfair, nel cuore di Londra, è la via delle sartorie più esclusive, rese celebri dalla frequentazioni di principi e sovrani prima, da attori, personaggi pubblici poi, ma anche da ricchi amanti del vestire bene. Costoro solo in questa via trovano tuttora l'esclusività di un capo eccellente, realizzato ad hoc in tre settimane di lavoro accurato. Il volume racconta i legami della celebre via con i reali (nella famosissima Ede e Ravenscroft, dal 1689 fino ad Elisabetta II, sono stati cuciti gli abiti per l'incoronazione di tutti i reali d'Inghilterra); con i dandy, quei non blasonati che cercavano, con un'immagine perfetta e ricchi abiti, di farsi accettare dalla classe aristocratica; con i divi di Hollywood, i grandi attori che vestivano sui set gli abiti di Savile Row prima che le griffe prendessero piede. Ma il libro non vuole essere un resoconto storico di una grandezza "che fu" quanto la celebrazione di un'eleganza che rivive oggi di nuova linfa, attualizzata dalla predilezione manifestata verso questi abiti impeccabili da alcune celebrities, come Tom Cruise e David Bowie. Con una Prefazione di Tom Ford.
Un'introduzione di Tom Ford schiude le porte al mondo del'eleganza maschile, inglese per definizione.
Sfilano, una dopo l'alt ra, le sartorie che hano fat o scuola in tuto il mondo e che detan o ancora oggi i canoni del vestire bene.
In tutto il mondo Savile Row è sinonimo di eleganza maschile e altissima qualità sartoriale, nonché di bespoke, il lusso su misura, cioè l'abito confezionato da abili mani artigiane. Savile Row, a Mayfair, nel cuore di Londra, è la via delle sartorie più esclusive, rese celebri dalla frequentazioni di principi e sovrani prima, da attori, personaggi pubblici poi, ma anche da ricchi amanti del vestire bene. Costoro solo in questa via trovano tuttora l'esclusività di un capo eccellente, realizzato ad hoc in tre settimane di lavoro accurato.
Il volume racconta i legami della celebre via con i reali (nella famosissima Ede e Ravenscroft, dal 1689 fino ad Elisabetta II, sono stati cuciti gli abiti per l'incoronazione di tutti i reali d'Inghilterra);
con i dandy, quei non blasonati che cercavano, con un'immagine perfetta e ricchi abiti, di farsi accettare dalla classe aristocratica; con i divi di Hollywood, i grandi attori che vestivano sui set gli abiti di Savile Row prima che le griffe prendessero piede.
Ma il libro non vuole essere un resoconto storico di una grandezza "che fu" quanto la celebrazione di un'eleganza che rivive oggi di nuova linfa, attualizzata dalla predilezione manifestata verso questi abiti impeccabili da alcune celebrities, come Tom C ruise e David Bowie. G li ultimi due capitoli sono così dedicati al nuovo establishment "non sarti ma piuttosto stilisti che sanno cucire sono la nuova razza di professionisti dell'eleganza" che vestono Jude Law e David Beckham e al ritorno di Savile R ow nella logica della moda mondiale, panorama da cui, per qualche anno, era stata esclusa.
Oggi, come secoli fa, rimane come punto fermo l'eccellenza e l'esclusività, perché non esiste l'uomo qualunque in Savile R ow. O gni uomo è unico.
Accompagna i testi uno straordinario materiale d'arcUn'introduzione di Tom Ford schiude le porte al mondo del'eleganza maschile, inglese per definizione.
Sfilano, una dopo l'alt ra, le sartorie che hano fat o scuola in tuto il mondo e che detan o ancora oggi i canoni del vestire bene.
In tutto il mondo Savile Row è sinonimo di eleganza maschile e altissima qualità sartoriale, nonché di bespoke, il lusso su misura, cioè l'abito confezionato da abili mani artigiane. Savile Row, a Mayfair, nel cuore di Londra, è la via delle sartorie più esclusive, rese celebri dalla frequentazioni di principi e sovrani prima, da attori, personaggi pubblici poi, ma anche da ricchi amanti del vestire bene. Costoro solo in questa via trovano tuttora l'esclusività di un capo eccellente, realizzato ad hoc in tre settimane di lavoro accurato.
Il volume racconta i legami della celebre via con i reali (nella famosissima Ede e Ravenscroft, dal 1689 fino ad Elisabetta II, sono stati cuciti gli abiti per l'incoronazione di tutti i reali d'Inghilterra);
con i dandy, quei non blasonati che cercavano, con un'immagine perfetta e ricchi abiti, di farsi accettare dalla classe aristocratica; con i divi di Hollywood, i grandi attori che vestivano sui set gli abiti di Savile Row prima che le griffe prendessero piede.
Ma il libro non vuole essere un resoconto storico di una grandezza "che fu" quanto la celebrazione di un'eleganza che rivive oggi di nuova linfa, attualizzata dalla predilezione manifestata verso questi abiti impeccabili da alcune celebrities, come Tom C ruise e David Bowie. G li ultimi due capitoli sono così dedicati al nuovo establishment "non sarti ma piuttosto stilisti che sanno cucire sono la nuova razza di professionisti dell'eleganza" che vestono Jude Law e David Beckham e al ritorno di Savile R ow nella logica della moda mondiale, panorama da cui, per qualche anno, era stata esclusa.
Oggi, come secoli fa, rimane come punto fermo l'eccellenza e l'esclusività, perché non esiste l'uomo qualunque in Savile R ow. O gni uomo è unico.
Accompagna i testi uno straordinario materiale d'arcUn'introduzione di Tom Ford schiude le porte al mondo del'eleganza maschile, inglese per definizione.
Sfilano, una dopo l'alt ra, le sartorie che hano fat o scuola in tuto il mondo e che detan o ancora oggi i canoni del vestire bene.
In tutto il mondo Savile Row è sinonimo di eleganza maschile e altissima qualità sartoriale, nonché di bespoke, il lusso su misura, cioè l'abito confezionato da abili mani artigiane. Savile Row, a Mayfair, nel cuore di Londra, è la via delle sartorie più esclusive, rese celebri dalla frequentazioni di principi e sovrani prima, da attori, personaggi pubblici poi, ma anche da ricchi amanti del vestire bene. Costoro solo in questa via trovano tuttora l'esclusività di un capo eccellente, realizzato ad hoc in tre settimane di lavoro accurato.
Il volume racconta i legami della celebre via con i reali (nella famosissima Ede e Ravenscroft, dal 1689 fino ad Elisabetta II, sono stati cuciti gli abiti per l'incoronazione di tutti i reali d'Inghilterra);
con i dandy, quei non blasonati che cercavano, con un'immagine perfetta e ricchi abiti, di farsi accettare dalla classe aristocratica; con i divi di Hollywood, i grandi attori che vestivano sui set gli abiti di Savile Row prima che le griffe prendessero piede.
Ma il libro non vuole essere un resoconto storico di una grandezza "che fu" quanto la celebrazione di un'eleganza che rivive oggi di nuova linfa, attualizzata dalla predilezione manifestata verso questi abiti impeccabili da alcune celebrities, come Tom C ruise e David Bowie. G li ultimi due capitoli sono così dedicati al nuovo establishment "non sarti ma piuttosto stilisti che sanno cucire sono la nuova razza di professionisti dell'eleganza" che vestono Jude Law e David Beckham e al ritorno di Savile R ow nella logica della moda mondiale, panorama da cui, per qualche anno, era stata esclusa.
Oggi, come secoli fa, rimane come punto fermo l'eccellenza e l'esclusività, perché non esiste l'uomo qualunque in Savile R ow. O gni uomo è unico.
Accompagna i testi uno straordinario materiale d'archivio.
Il Volume è Nuovo ma presenta una forte abrasione al dorso della sovraccoperta, per il resto il libro è assolutamente perfetto. (T-CA).
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