Firenze in camicia nera Le cerimonie, le adunate, le celebrazioni del Ventennio sulle rive dell'Arno
Autore/i | AA.VV. | ||
Editore | Pendragon | Luogo | Bologna |
Anno | 2007 | Pagine | 128 |
Dimensioni | 22x24 (cm) | Illustrazioni | ill. b/n n.t. - b/w ills. |
Legatura | bross. ill. a colori - paperback | Conservazione | usato come nuovo - used like new |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 500 (gr) |
ISBN | 8883425790 | EAN-13 | 9788883425790 |
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(I Grandi Libri Fotografici della Città 8).
Se si pensa alla storia di Firenze e a quanto essa esprime nell’opposizione al fascismo, viene da sgranare gli occhi nel vedere la città in camicia nera. Chi non conoscesse come stanno le cose potrebbe pensare a una comunità più ligia e devota di altre al regime e al suo duce Mussolini; e in effetti Firenze non fu meno fascista di altre città italiane. Attraverso la messa in divisa della città il regime attua la sua rivoluzione sulla città medesima a dimostrazione di essere riuscito nell’impresa di sopirne il tradizionale cuore autonomistico e repubblicano. Ma Firenze non venne domata: la città di Salvemini e dei fratelli Rosselli, quella che aveva visto nascere il primo nucleo di resistenza al fascismo (...) l’11 agosto 1944 insorge liberandosi da sola dai nazifascisti e le truppe alleate, passato l’Arno, la troveranno già amministrata e governata dalle Magistrature espresse dalle forze politiche della Liberazione. In quei giorni d’agosto, riscattata a se stessa da se stessa, Firenze riprenderà in mano la sua storia nel solco di quel profilo umanistico per il quale il mondo intero le ha riservato un posto unico
Note alle condizioni del volume
Usato come nuovo, lievissimi segni del tempo. (T-CA)
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