Il lavoro inciso Capolavori dell’arte grafica da Millet a Vedova
Autore/i | a cura di Foglia Patrizia, Gatti Chiara, Martini Luigi | ||
Editore | Skira | Luogo | Milano |
Anno | 2007 | Pagine | 296 |
Dimensioni | 24x29 (cm) | Illustrazioni | 116 ill. a colori e 149 b/n - colors and b/w ills |
Legatura | bross. ill. a colori con alette - paperback | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 2000 (gr) |
ISBN | 8876247114 | EAN-13 | 9788876247118 |
Prezzo | 45.00 € | Sconto | 55% |
Prezzo scontato | 20.25 € |
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Lecce, Museo Provincilale Sigismondo Castromediano, 27 aprile - 27 agosto 2006.
Milano, Fondazione Stelline, 14 settembre - 21 ottobre 2006.
Pubblicato in occasione del Centenario della CGIL, la Confederazione Generale Italiana del Lavoro, il volume presenta l’iconografia del lavoro nella grafica europea del Novecento, in un originale spaccato dell’evoluzione del rapporto tra uomo e lavoro dalla fine del XIX secolo alla metà del XX secolo. Dai contadini francesi di tardo Ottocento, agli operai della rivoluzione industriale, alle masse di diseredati e disoccupati nella Berlino del secondo dopoguerra, la grafica, il disegno, la litografia, l’incisione, la silografia hanno infatti raccontato la vita dei lavoratori e i luoghi del lavoro, l’ambiente nel suo mutare grazie all’azione prodotta dal lavoro, lo sviluppo delle città e delle tecnologie.
Il volume, che accompagna l’esposizione che dopo la tappa al Museo Castromediano di Lecce approderà a Milano, ripercorre le tappe di questa ricerca artistica lungo il corso di un secolo e mezzo. Il percorso, introdotto da un ampio e indispensabile prologo dedicato agli interpreti ottocenteschi del filone naturalista, tocca poi l’opera di maestri particolarmente sedotti dal realismo e approda, alla svolta del secolo, ai grandi precursori dell’espressionismo. Il Novecento, diviso fra le esperienze espressioniste – le vicende della Brücke e della Nuova Oggettività – gli episodi italiani, belgi e slavi, oltre alle avventure singole di Picasso e Léger, attraversa gli anni difficili del primo e del secondo conflitto e giunge sino ai giorni della contestazione e alla vicenda significativa del realismo esistenziale milanese.
L’intero arco della storia dell’incisione europea nel secolo XX, legata al tema del lavoro, è illustrata sia da personalità di primo piano, sia da figure meno conosciute. Il percorso documenta, infatti, con chiarezza le diverse correnti artistiche del Novecento, dalle più famose (Liberty, Cubismo, Espressionismo), agli episodi regionali (è il caso del Realismo esistenziale milanese). Scorrendo, per esempio, i fogli degli artisti dell’est (di cui molti inediti) vediamo trasparire la lezione del tardo Impressionismo, l’eco l’Espressionismo della Brücke e della Neue Sachlichkeit, la Nuova Oggettività, fino alle più recenti esperienze contemporanee.
Note alle condizioni del volume
Nessuna (T-CA)
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