In cima alle stelle L'universo tra arte, archeologia e scienza
Autore/i | AA.VV. | ||
Editore | Silvana | Luogo | Milano |
Anno | 2007 | Pagine | 304 |
Dimensioni | 21X22 (cm) | Illustrazioni | 120 ill. a colori, 80 in b/n |
Legatura | bross. con alette | Conservazione | |
Lingua | Peso | 1500 (gr) | |
ISBN | 8836608507 | EAN-13 | 9788836608508 |
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Aosta, Forte di Bard, 4 aprile - 2 settembre 2007.
Secondo il mito greco, Atlante è uno dei giganti in lotta con gli dei dell’Olimpo. Sconfitto, viene condannato da Zeus a reggere sulle spalle il cielo e a farlo eternamente girare da oriente a occidente, facendo perno al suolo, la Terra, un appoggio sicuro perché immobile. Una credenza, questa, che durò per millenni, prima che Copernico la mettesse in discussione.
È dalla concezione aristotelico-tolemaica che muove la mostra ”In cima alle stelle”, per giungere fino alle conquiste fondamentali della conoscenza che hanno contribuito a plasmare la moderna visione del cosmo, culminata con l’elaborazione della teoria della relatività generale di Albert Einstein. Il fascino per i misteri dell’universo e l’interesse per le risposte che gli scienziati hanno dato dall’inizio della storia dell’umanità hanno coinvolto gli artisti e la cultura in ogni epoca.
Grazie a un ricco corredo di immagini, saggi e schede, frutto di tante competenze diverse, il libro, come la mostra, permette di confrontare in modo sistematico e cronologico testi scientifici in prima edizione, strumenti astronomici e documenti originali, accostandoli alle opere d’arte prodotte sotto la suggestione e l’emozione delle diverse concezioni del cosmo: dalla preistoria, con le stele di Saint-Martin de Corléans, alle opere di opere di Dürer, Suttermans, Guercino, Tintoretto, Tiepolo, fino ai giorni nostri, dove le installazioni di artisti contemporanei appositamente pensate per gli storici spazi del Forte di Bard testimoniano come le conquiste della scienza ancora esercitino un grande fascino sull’immaginario artistico delle nuove generazioni.
Una particolare attenzione è rivolta, nel volume, alle installazioni multimediali e interattive realizzate da Studio Azzurro per questa mostra (sala delle Stele, del Sole, delle Stelle e delle Galassie), che offrono l’occasione di un inedito contatto con fenomeni non direttamente accessibili nell’esperienza quotidiana: la finitezza della velocità della luce, l’esistenza dello spazio-tempo, la sua curvatura a livello locale, la sua espansione a livello globale.
Una sezione specifica è infine dedicata all’approfondimento degli aspetti più prettamente scientifi dell’argomento – dai moti della terra all’evoluzione stellare, dalla via lattea all’espansione dell’universo – corredata da una selezione di immagini realizzate dalle sonde dell’ESA e della NASA. Completano il volume un glossario tecnico, indici e bibliografia. (T-CA)
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