Lo sguardo del paesaggio Un viaggio attraverso il paesaggio italiano Libreria della Spada Libri esauriti antichi e moderni Libri rari e di pregio da tutto il mondo

Lo sguardo del paesaggio Un viaggio attraverso il paesaggio italiano

Lo sguardo del paesaggio Un viaggio attraverso il paesaggio italiano
copie disponibili 1
clicca per ingrandire
  
Poiesis Editrice Bari
2015 188
17x21 (cm) ill. a colori e b/n n.t. - colors and b/w ills
bross. ill. a colori con alette - paperback Nuovo - New
Italiano - Italian text   500 (gr)
8862780443 9788862780445
18.00 € 30%
12.60 €
 

Aggiungi al carrello

(Amor Loci 4).

Fotografie di Cosmo Laera.

Tu e io in questo fiume impetuoso che scende e travolge gli argini. Tu e io dove siamo e come siamo previsti? Non desta meraviglia il cinguettare dei passeri fra i palazzi al tramonto. La luce che si posa sulle inferriate e risplende. Tutto questo al di là di ricchezze e miserie. Nulla si perde. Gli occhi sempre ne sono accecati. La luce entra negli occhi e divampa. Accende. Cambia ogni cosa. Stordisce. Porta lontano. Fa vedere immagini in corso. Gli dei ritornano sui cornicioni delle case. Le nuvole ti invitano al viaggio.

Il paesaggio è l’altro da sé senza il quale il sé è buio. Il paesaggio in questo senso non è che uno specchio in cui ci vediamo riflessi. L’altro da noi, appunto, in cui non solo ci riconosciamo, ma ci sentiamo riconosciuti. Poiché il paesaggio che guardiamo a sua volta ci guarda. Ci riguarda. Anzi fa il nostro sguardo. Ci sono, allora, dei paesaggi da cui originano tutti gli altri paesaggi. Un gioco di rifrazioni complicato e infinitamente complesso. Non c’è viaggio senza il paesaggio e non c’è viaggio in cui non si costruisce un paesaggio. Il viaggio non è che il paesaggio che prende lo sguardo. Il sentimento e la consapevolezza dei luoghi ci chiamano, ci toccano, ci segnano, anche se li osserviamo solo per un istante. Il moto stesso del paesaggio determina il moto della scrittura e il suo ritmo. Sembra inarrestabile in Italia la disintegrazione del paesaggio che è anche il disfacimento della nostra soggettività culturale e di civiltà. Le conseguenze purtroppo sono irreparabili: la terra non tiene; i fiumi strangolati escono dai loro letti; le falde subiscono l’inquinamento dei rifiuti tossici. Cosa ci rimane? Come possiamo vivere? Dove ritrovare il senso della bellezza e dell’essere? Questo libro di Giuseppe Goffredo cerca di ritrovare con il linguaggio della poesia “lo sguardo del paesaggio”: lasciando che sia il paesaggio stesso a parlare. Parallelo alla scrittura corre il viaggio fotografico di Cosmo Laera con il suo sguardo che spesso si piega alla metafisica. Sicché insieme il poeta e il fotografo cercano di restituire al Paesaggio Italiano la sua bellezza e la luce più segreta. Il paesaggio non parla se non a chi lo sa vedere. Esso può dileguarsi. Oppure rivelarsi oltre la sua presenza concreta. Tempo e spazio metafisico non ubbidiscono a leggi certe, sono soltanto uno sguardo. Ma, d’altronde, occorre una buona volta comprendere che al paesaggio non possiamo sottrarci. Esso è già là ad aspettarci. Lui è il paesaggio che siamo. (T-CA)

 
 

Potrebbero interessarti anche...

 

<h0>Tutto Bargellini <span><i>L'uomo, lo scrittore, il sindaco <span>con il diario inedito dei giorni di Palazzo Vecchio</i></span></h0>
15.49 € -70%
4.65 €
Recent Advances in Ultrafast Spectroscopy <span>Proceedings of the «XII UPS Conference»</Span>
54.00 € -50%
27.00 €
<h0>Da Custoza a Mentana <span><i>Ricasoli e Rattazzi alla sfida del completamento unitario 1866-1867</i></span></h0>
28.00 € -35%
18.20 €
 
 
L.d.S. - Libreria della Spada Online di Bazzani Gabriele
Sede Operativa: Via Augusto Barazzuoli 6 R - 50136 - Firenze - Italia | Tel. (+39) 055 9752994 - Cell. (+39) 320 7019705
Sede Legale: Via Adriano Mari, 5 - 50136 - Firenze - Italia
P.Iva 06192950480 | C.F. BZZ GRL 69M13 D612R | CCIAA FI 608172 | info@libreriadellaspada.com
142 online | © 2024 | powered by dotflorence.com