Milano tra le due guerre Alla scoperta della città dei Navigli attraverso le fotografie di Arnaldo Chierichetti
Autore/i | Stefano Galli | ||
Editore | Silvana Editoriale | Luogo | Milano |
Anno | 2013 | Pagine | 256 |
Dimensioni | 25x29 (cm) | Illustrazioni | 170 ill. b/n n.t. - 170 b/w ills |
Legatura | bross. Olandese - paperback | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian Text | Peso | 1800 (gr) |
ISBN | 8836627862 | EAN-13 | 9788836627868 |
esaurito presso l'editore
Milano, Palazzo Morando, 13 dicembre 2013 - 13 febbraio 2014
Il volume raccoglie una selezione di fotografie provenienti dall’archivio Arnaldo Chierichetti, che mostrano gli scorci di una Milano che non esiste più, una vera e propria “città d’acqua”, la cui fisionomia è profondamente cambiata in seguito interventi urbanistici e architettonici subiti nella prima metà del XX secolo. Arnaldo Chierichetti (Milano, 1887-1975), personalità nota in città per il negozio di ottica aperto in Porta Romana nel 1914, nonché animatore della vita sociale meneghina, grazie alla sua passione per la fotografia ci ha lasciato una documentazione unica nel suo genere, immortalando scrupolosamente la vita milanese dagli anni dieci fino al secondo dopoguerra. Attraverso gli scatti documentati nel volume si potrà viaggiare sulle vie d’acqua che percorrevano Milano, dal ponte di Porta Romana a quello delle Sirenette in via San Damiano, dall’antico Corso di San Celso, oggi Corso Italia, alla conca di via Senato o, ancora, ritrovarsi nella darsena di Porta Ticinese o in via Arena, dove un tempo era ospitata la più antica conca del mondo, le cui vestigia possono essere tuttora ammirate nella omonima via. Le straordinarie e inedite vedute sono accostate a fotografie dedicate all’illustrazione della vita quotidiana della città, e all’imponente opera di copertura dei navigli completata nel 1930, da Chierichetti doviziosamente documentata.
Arnaldo Chierichetti: nato nel 1887 a Milano, cominciò a lavorare giovanissimo manifestando una autentica passione per lenti, occhiali e in generale per l'universo magico dell'ottica. All'età di dieci anni Arnaldo è impiegato presso la ditta dei fratelli Brenta, da cui si licenzia nel 1907 per passare alla più prestigiosa realtà milanese nel settore: la ditta Duroni e Murer di Piazza San Carlo. Dopo aver acquisito le più raffinate conoscenze in campo ottico, fisico, chimico e fotografico, Arnaldo decide di aprire nel 1914 l'Ottica Chierichetti, in corso di Porta Romana 76. Animatore della vita sociale cittadina, sin dall'inizio del secolo è socio della Canottieri Milano e della Società Escursionisti Milanesi, con le quali si rende protagonista di varie imprese. Già dalla giovinezza affianca al lavoro la passione per la fotografia, che non lo abbandonerà mai. La documentazione che ci ha lasciato annovera oltre 1800 fototipi: un vero e proprio tesoro documentaristico, fondamentale supporto per chiunque voglia ricostruire la storia sociale e gli usi dell'epoca. (T-CA)
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