Milleduecento Civiltà figurativa tra Umbria e Marche al tramonto del Romanico
Autore/i | a cura di Fulvio Cervini | ||
Editore | Silvana Editoriale | Luogo | Milano |
Anno | 2018 | Pagine | 192 |
Dimensioni | 24x29 (cm) | Illustrazioni | 100 ill. a colori e b/n n.t. - colors and b/w ills |
Legatura | bross. ill. a colori con alette - paperback | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 1400 (gr) |
ISBN | 8836640370 | EAN-13 | 9788836640379 |
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Matelica, Museo Piersanti, 8 giugno - 4 novembre 2018.
L’imponente bellezza del Cristo di Sant’Eutizio del Museo Piersanti di Matelica affascinò tutti i più grandi studiosi dell’arte romanica attivi nel Novecento: Lionello Venturi, Pietro Toesca, ma anche Gesa De Francovich ed Enzo Carli.
È la scultura lignea più importante delle Marche appenniniche e dimostra la ricchezza culturale dell’area montana del Centro Italia già dal XII secolo.
È l’inizio e il punto più alto della linea diversa dello “stile 1200”: un mondo che non è più romanico ma non è ancora gotico, e che riscopre il classicismo e ama le superfici che vibrano in senso plastico ed elegante.
Si schiude così uno dei secoli più straordinari dell’arte europea. Le Marche e l’Appennino ne sono partecipi e ne declinano i principi in maniera identitaria e spesso bellissima. (T-CA)
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