Pasolini Dal Laboratorio
Autore/i | a cura di Antonella Giordano, Franco Zabagli | ||
Editore | Polistampa | Luogo | Firenze |
Anno | 2010 | Pagine | 136 |
Dimensioni | 22x24 (cm) | Illustrazioni | ill. a colori e b/n n.t. - colors and b/w ills |
Legatura | bross. ill. a colori con alette - paperback | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 1200 (gr) |
ISBN | 8859608481 | EAN-13 | 9788859608486 |
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Firenze, ’Archivio Contemporaneo «Alessandro Bonsanti» del Gabinetto G.P. Vieusseux, 18 novembre 2010 - 21 gennaio 2011.
Vengono presentati per la prima volta i preziosi materiali del Fondo Pasolini affidato al Gabinetto Scientifico Letterario da Graziella Chiarcossi, unica erede dell’intellettuale. I pezzi scelti documentano le diverse esperienze espressive di Pasolini poeta, scrittore, critico, cineasta, polemista civile, comprendendo anche le sue incursioni nel disegno e nella pittura. Introdotto da un testo di Gloria Manghetti, una nota dei curatori, un’ampia biografia pasoliniana, il catalogo è stato così suddiviso:
Il Friuli, la «zoventùt» (1940-1950): le Poesie a Casarsa, La meglio gioventù, le prose narrative poi in parte confluite ne Il sogno di una cosa, Atti impuri e Amado mio, i testi teatrali e il soggetto cinematografico Il giovine della primavera.
Roma (1950-1960): Le ceneri di Gramsci e La religione del mio tempo, documentate da molti autografi e dattiloscritti, i romanzi “romani” Ragazzi di vita e Una vita violenta, i saggi di Passione e ideologia, le prime collaborazioni cinematografiche, in particolare con Fellini (Le notti di Cabiria e La dolce vita) e Bolognini (La notte brava).
All’inizio della Nuova Preistoria (1960-1970): La carriera da regista e i film Accattone, Mamma Roma, La ricotta, Il Vangelo secondo Matteo, Edipo re, Teorema, Porcile, Medea, dattiloscritti e carte autografe relative alle sperimentazioni poetiche di Poesia in forma di rosa, le esperienze teatrali di Affabulazione, Calderòn e delle altre tragedie, i saggi di Empirismo eretico.
Il corpo nella lotta (1970-1975): Il proseguimento del lavoro cinematografico nella Trilogia della vita e in Salò, il “giornalismo” affidato agli Scritti corsari e alle Lettere luterane, le recensioni letterarie di Descrizioni di descrizioni, la sconvolgente e ultimativa esperienza formale di Petrolio.
Completa il volume una sezione Dipinti e disegni con 28 opere di Pasolini introdotte da una nota di Maurizio Copedé. (T-CA)
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