Quetzalcoatl il serpente piumato
Autore/i | Séjourné Laurette | ||
Editore | Il Saggiatore | Luogo | Milano |
Anno | 1959 | Pagine | 242 |
Dimensioni | 16x21 (cm) | Illustrazioni | 21 ill. b/n n.t., 82 disegni - b/w ills. |
Legatura | cart. edit. con sovracc. ill. colori - Hardcover with dustjacket | Conservazione | usato buone condizioni - used good |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 800 (gr) |
ISBN | N/D - N/A | EAN-13 | N/D - N/A |
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(Uomo e mito 7).
Traduzione diCornélie Brancaccio di Carpino.
Prima che gli Aztechi giungessero nel Messico, qui già esisteva una civiltà assai pro- gredita: le sue manifestazioni principali - scultura, affreschi, architettura - erano unite da un simbolismo intricato, il cui significato è rimasto, in grandissima parte, ancora sconosciuto agli studiosi. Sorprendente è l'indifferenza dimostrata dai conquistatori di fronte a quel mondo che trovarono quasi per caso. Nulla meglio del dono delle perle di vetro offerte ai grandi signori aztechi vestiti d'oro e coperti di gemme preziose ci rivela l'atteggiamento intimo di Cortés, da lui mantenuto fino alla fine delle sue conquiste. Mai egli scrisse qualcosa che potesse rivelare un minimo desiderio di comprendere quella gente: egli la condannò prima di averla conosciuta. Fortunatamente; dal grande massacro si sono salvati dei documenti che rivelano la forza spirituale di chi li creò, una forza che affonda le sue radici in un lontano passato. Esistono dei frammenti letterari che si sono miracolosamente conservati fino ai nostri tempi : di qui l'autrice è risalita ai miti e agli eroi di un'età paragonabile solo alle ere leggendarie dell'antichità classica mediterranea. Poesie brevi, lunghi brani di racconti epici, solenni testi cerimoniali, invocazioni e preghiere alle divinità, tutto ci parla di un ricchissimo mondo mitologico che fu malcompreso dagli Aztechi stessi quando occuparono il Messico, ma che fu sfruttato per le loro cerimonie crudeli. Al centro dell'antichissimo mito, dell'incontro tra gli uomini e gli dèi, stava una figura saggia e buona di sovrano celeste: Quetzalcoatl, che presentava nel nome il contrasto paradossale dell'uccello unito al serpente. Il Serpente Piumato è, dopotutto, l'uomo, che, non più legato alla terra dove ha strisciato per secoli, si alza verso il cielo con la potenza del suo spirito, e col coraggio dell'autosacrificio.
Note alle condizioni del volume
Usato ottime condizioni, lievi segni del tempo, strappetti alla sovraccoperta. (T-CA)
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