(I mai visti IX - Capolavori dai depositi degli Uffizi).
Firenze, Reali Poste degli Uffizi, 16 dicembre 2009 - 31 gennaio 2010.
Protagonista è il ritratto dell’anatomico e filosofo Alessandro Achillini (1463-1512), personaggio di spicco nella cultura scientifica d’impronta aristotelica dell’Umanesimo d’oltre Appennino. L’opera – realizzata da Amico Aspertini di cui si ha per certo, agli Uffizi, solo l’Adorazione dei pastori – è eccezionale per qualità e storia collezionistica: la tela appartenne alla raccolta di ritratti di uomini illustri dello storico Paolo Giovio, a Como.
Introdotto dai testi di Cristina Acidini, Michele Gremigni e Maria Vittoria Colonna Rimbott, il volume ricostruisce un percorso che illustra la fortuna del tema degli uomini famosi a Firenze e le vicende della collezione dei ritratti che Cosimo I ordinò di copiare a Cristofano dell’Altissimo dai dipinti più belli del ‘Musaeum’ di Giovio per inserirli nel complesso programma decorativo della Sala del Mappamondo in Palazzo Vecchio. Francesca de Luca ha privilegiato l’approccio storico: i personaggi, i “santi, poeti, navigatori” del titolo; ma anche il formarsi della raccolta che in origine era stata concepita come un’“enciclopedia biografica” di uomini illustri. La pubblicazione propone un’insolita immersione nella storia d’Italia e costituisce un pegno di memoria e una guida attraverso la cultura rinascimentale e i suoi protagonisti. (T-CA)
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