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Società Antonio Volpe Il design italiano sfida la Gebrüder Thonet Italian design challenging Gebrüder Thonet

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Autore/i	Manuela Lombardi Borgia, Giovanni Renzi
Editore	Silvana Editoriale	Luogo	Milano
Anno	2016	Pagine	144
Dimensioni	24x29 (cm)	Illustrazioni	200 ill. colori n.t. - colour ills.
Legatura	cart. edit. ill. colori - harcover	Conservazione	Nuovo - New
Lingua	Italiano/Inglese - Italian/English Text	Peso	1300 (gr)
ISBN	8836634559	EAN-13	9788836634552

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Per molti decenni, sedie, dondoli, divani e mobili realizzati dalla società Antonio Volpe di Udine tra Otto e Novecento, sono stati erroneamente attribuiti alle manifatture delle più celebri industrie austriache dell'epoca, quali la Gebrüder Thonet o la Jacob & Josef Kohn. Bellezza, perfezione e originalità di quei modelli – realizzati con la tecnologia della curvatura a vapore del legno – erano invece frutto della creatività di una piccola industria friulana che, nata nei primi anni ottanta dell'Ottocento come produzione di sedie comuni, aveva successivamente arricchito e perfezionato il suo catalogo, tanto da competere con gli elegantissimi arredi d'oltralpe.

Gli eventi bellici del Novecento, uniti a tormentate vicissitudini familiari hanno cancellato tracce e memoria di questa realtà, la cui storia viene per la prima volta ricostruita nelle pagine di questo volume.

Il libro presenta i modelli più importanti realizzati dalla società Antonio Volpe – alcuni presenti oggi nelle collezioni di importanti musei internazionali – e pubblica i cataloghi storici del 1900, 1922 e 1939, contribuendo a fare luce su un capitolo importante ma sconosciuto della storia del design.

Between the end of the 19th century and the 1930s, chairs, rocking chairs, sofas and other furniture created by the Antonio Volpe company in Udine were erroneously attributed to the most famous Austrian producers of the period, such as Gebrüder Thonet or Jacob & Josef Kohn.
In actual fact, the beauty, the perfection and the originality of the models, constructed with the steam-bent wood furniture technique, derived from the creative flair of a small Friuli manufacturer. Founded in the early 1880s to produce common chairs, the company later perfected its production and enriched its catalogue, enabling it to compete with the elegant designs of manufacturers operating on the other side of the Alps. The wartime events of the 20th century, combined with family vicissitudes, later wiped out the traces and the memory of this experience, which is reconstructed for the first time in this volume.
This books presents the most iconic models created by Antonio Volpe – some of which are in the most prestigious international museum collections – and includes catalogues from 1900, 1922 and 1939, thus shedding light on an important yet unknown chapter of design history. (T-CA)