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Tennis Club Santa Croce sull'Arno 1967-2007

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Autore/i	Marco Massetani
Editore	Centro Toscano Edizioni	Luogo	Firenze
Anno	2007	Pagine	240
Dimensioni	24x33 (cm)	Illustrazioni	ill. a colori e b/n n.t. - colors and b/w ills
Legatura	bross. ill. a colori con alette - paperback	Conservazione	Usato ottime condizioni - used very good
Lingua	Italiano - Italian text	Peso	2000 (gr)
ISBN	8890169036	EAN-13	9788890169038
Prezzo	30.00 €	Sconto	60%
Prezzo scontato	12.00 €

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La Toscana ha offerto un importante contributo allo sviluppo del movimento tennistico italiano, Tra la fine dell'800 e i primi del '900, Firenze è stata una delle 'culle' del tennis moderno, con tanti personaggi impegnati a ricoprire ruoli importanti a livello federale, atleti saliti agli onori delle cronache dell'epoca, e l'istituzione nel 1910 della Federazione Italiana Tennis, avvenuta al Circolo delle Cascine.
Un bagaglio genetico che non è stato messo in discussione negli anni a seguire. Pensiamo che nel dopoguerra, la passione toscana per il tennis si è irradiata con successo soprattutto ad ovest del capoluogo, toccando Livorno, le sponde della Versilia, l'entroterra pratese, e non risparmiando neppure un territorio che sarebbe divenuto attivo ed intraprendente 'a rete', come la provincia di Pisa.
Proprio in questa provincia - che aveva dato i natali a Nicla Migliori - nasceva nel 1967 il Tc Santa Croce sull'Arno, per iniziativa di 'sette personaggi in cerca di tennis', come li definisce l'autore Marco Massetani nelle prime pagine del libro. Erano i tempi della Coppa Facchinetti, degli astri nascenti Panatta e Bertolucci, di un tennis molto diverso da quello odierno, dove la tecnica, la scaltrezza e l'ingegno tattici, recitavano un ruolo primario, surrogando sul piano dei risultati certi limiti atletici e di preparazione. E dove il management consisteva nella viscerale intraprendenza organizzativa, nello spirito del sodalizio, nell'attaccamento 'sociale' alla maglia.
Nei primi quaranta anni della sua storia, il Tennis Club Santa Croce sull'Arno si è splendidamente evoluto, acquistando un peso sempre maggiore nella geo-politica regionale e nazionale. Molti hanno visto nella Santa Croce tennistica un miracolo di provincia. Direi che si tratta semmai del realizzarsi di una combinazione vincente tra eccellenza organizzativa e saggezza di programmazione, due fattori che rappresentano la chiave del successo di ogni club, tennistico e non.