Tintoretto
Autore/i | Renzo Villa, Giovanni Carlo Federico Villa | ||
Editore | Industria Farmaceutica A. Menarini | Luogo | Milano |
Anno | 2013 | Pagine | 272 |
Dimensioni | 24x33 (cm) | Illustrazioni | 150 ill. colori n.t. - colors ills |
Legatura | cart. edit. con sovracc. ill. colori - hardcover with dustjacket | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian Text | Peso | 2200 (gr) |
ISBN | N/D - N/A | EAN-13 | N/D - N/A |
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Edizione Speciale per Industria Farmaceutica A. Menarini edita da Silvana Editoriale
“Il più terribile cervello che abbia mai avuto la pittura”, così Giorgio Vasari ritrasse Jacopo Robusti detto il Tintoretto (Venezia 1519-1594), artista che per primo riuscì, nella Venezia di pieno Cinquecento, ad allontanarsi dal mito di Tiziano proponendo una pittura di forte e nitido realismo, che sarà la base per le future generazioni di artisti.
Tensione drammatica, attenzione agli aspetti scenografici e architettonici, e una formidabile capacità di assimilazione delle novità: Tintoretto – cui Silvana Editoriale dedica questa nuova monografia – creò una pittura di tocco e di esasperato colorismo per narrare ogni aspetto della miseria umana.
Tintoretto fu un magistrale interprete dell’immaginario di Venezia, città di cui celebrò fasti e storia nei decori del Palazzo Ducale, in chiese e scuole, per giungere nel ciclo della Passione per la Scuola Grande di San Rocco a compiere una tra le più grandi avventure pittoriche, intellettuali, religiose e umane della storia dell’arte mondiale. Capolavoro di una vita dell’uomo capace di metter insieme “Il disegno di Michelangelo, e il colorito di Tiziano”.
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