Allegretto Nuzi e il '300 a Fabriano Oro e colore nel cuore dell'Appennino
Autore/i | a cura di Andrea De Marchi, Matteo Mazzalupi | ||
Editore | Silvana Editoriale | Luogo | Milano |
Anno | 2021 | Pagine | 400 |
Dimensioni | 25x29 (cm) | Illustrazioni | 360 ill. colori n.t. - colors ills |
Legatura | bross. ill. a colori con alette - paperback | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 2700 (gr) |
ISBN | 8836649386 | EAN-13 | 9788836649389 |
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Fabriano, Pinacoteca Civica Bruno Molajoli, 14 ottobre 2021 - 30 gennaio 2022.
Documentato nel 1346 a Firenze, Allegretto Nuzi rientrò a Fabriano nel 1347 e vi restò fino alla morte nel 1373. Forte della sua educazione toscana, egli esercitò un’influenza enorme, fra Umbria e Marche, insieme a Francescuccio di Cecco, importando un linguaggio pacato e monumentale, maturato sul confronto con la tenerezza espressiva dei Lorenzetti a Siena e coi volumi accarezzati di giotteschi fiorentini come Maso di Banco e Bernardo Daddi.
Introdusse tipologie ancora ignote di complessi polittici e squisiti altaroli. Nelle iconografie fu innovatore, contribuendo alla diffusione della Madonna dell’umiltà, piegando le storie della Passione a interpretazioni originali e toccanti. Nelle tecniche pittoriche fu sperimentatore, combinando con grande libertà i punzoni e dispiegando scintillanti tessuti operati con fantasie di uccelli e tartarughe. Seppe impalcare cicli murali di rara freschezza, coniugando la grandiosità semplificata dell’insieme e l’immediatezza narrativa del dettaglio.
Sommario
Allegretto Nuzi, o della tartaruga
Andrea De Marchi
Allegretto e il Trecento fabrianese: un nuovo sguardo
Matteo Mazzalupi
“Così facile e così felice in quella facilità”. Fortuna di Allegretto nella letteratura, nell’erudizione e nel collezionismo fra Ottocento e Novecento
Alessandro Marchi
Per la scultura gotica a Fabriano: una linea fino ad Allegretto e oltre
Alessandro Delpriori
Le tecniche esecutive su tavola di Allegretto Nuzi
Lucia Biondi
Restituzione virtuale della tribuna gotica di San Venanzio a Fabriano
La tribuna trecentesca di San Venanzio a Fabriano. Per una lettura integrata di spazi e immagini
Giulia Spina
Architettura e pittura in San Venanzio: il restauro virtuale della tribuna gotica
Federica Corsini
San Venanzio: dal rilievo digitale alla strutturazione della visita nella ricostruzione virtuale della tribuna gotica
Giorgio Verdiani, Alexia Charalambous
TAVOLE
Regesto documentario sugli altari di San Venanzio
Matteo Mazzalupi
ATLANTE
1. Fabriano, San Venanzio
Giulia Spina
2. Fabriano, Santa Lucia Novella (alias San Domenico)
Arianna Latini
3. Fabriano, San Nicolò
Arianna Latini
4. Fabriano, Miscellanea
Arianna Latini
5. Fabriano, Affreschi strappati conservati in Pinacoteca Civica
Francesca Mannucci
6. Matelica
Alessandro Delpriori
7. Perugia
Matteo Mazzalupi
8. Saltara, San Francesco in Rovereto
Margherita Turci
REPERTORIO DELLE OPERE IN MOSTRA
1. Gli altaroli ripensati, l’intimità affettuosa
2. I primi polittici, una tenera imponenza
3. La Maestà di Avignone, le Madonne dell’umiltà, la maturità
4. Il Maestro dei Magi di Fabriano, la scultura al tempo di Allegretto
Regesto documentario sui pittori fabrianesi del Trecento
Allegretto Nuzi
Francescuccio di Cecco
Franceschino di Francesco
Matteo Mazzalupi
Bibliografia generale
Note alle condizioni del volume
Nessuna. (T-CA)
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