Andy Warhol la biografia
Autore/i | Michel Nuridsany | ||
Editore | Lindau | Luogo | Torino |
Anno | 2008 | Pagine | 496 |
Dimensioni | 14X21 (cm) | Illustrazioni | 11 b/n f.t. |
Legatura | bross. | Conservazione | |
Lingua | Peso | 700 (gr) | |
ISBN | 9788871807713 | EAN-13 | 9788871807713 |
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(Collana Le Comete).
IL LIBRO
Andy Warhol è stato pittore, scultore, fotografo, regista, attore, produttore di musica, uomo di televisione, modello, testimonial pubblicitario. Ed è stato il fulcro di tutto quello che di più innovativo e radicale è stato sperimentato negli anni ’60, al tempo della Pop Art e del cinema underground, e negli anni ’70 e ’80 quando il postmoderno era agli inizi. La Factory, dove presero forma la sua pittura e successivamente anche i suoi film, era la sua Hollywood privata, una fucina di sogni e un crocevia dove si incontravano mascalzoni, prostitute, artisti e importanti galleristi. Era il luogo dove droga e sesso si praticavano liberamente, dove la rivoluzione dei costumi era all’avanguardia, dove tutto poteva succedere e succedeva. Artista straordinariamente esigente e complesso, sempre in bilico tra candore ed esibizionismo, provocazione e reticenza, Warhol fu geniale al tempo dei barattoli di zuppa Campbell, dei ritratti di Marilyn Monroe e Che Guevara, delle Electric Chairs, del disco The Velvet Underground & Nico, di pellicole quali The Chelsea Girls e Lonesome Cowboys, ma anche alla fine della sua vita quando dipinse gli straordinari Camouflages e le vertiginose variazioni dell’Ultima cena di Leonardo da Vinci, tra le sue opere più vitali. Dopo la morte vennero scoperti molti lati nascosti della sua esistenza e la maschera andò in frantumi. Ciò che solo gli amici più intimi conoscevano divenne di dominio pubblico: in primis, la sua sorprendente fede cattolica. In questa biografia «definitiva», Michel Nuridsany è andato oltre i luoghi comuni che circondano l’icona di Warhol. Ha incontrato i suoi amici e i tanti artisti che hanno fatto riferimento a lui, ha ricostruito passo per passo il suo percorso, ha ricercato immagini, suoni, gesti e parole di un’epoca vicina ma perduta, si è imbevuto dello spirito e delle atmosfere di New York, per capire chi è stato davvero l’artista che ha cambiato l’arte contemporanea.
L'AUTORE
MICHEL NURIDSANY, critico e curatore di mostre d’arte, è stato commissario per la Francia alle Biennali di San Paolo, del Cairo e di Alessandria d’Egitto. Nel 1995 ha diretto il Festival della fotografia di Arles. In campo letterario ha diretto le collezioni «Textes» per Flammarion e «Bibliothèque contemporaine » per Critérion. Tra le sue numerose pubblicazioni, ricordiamo la biografia Dalí e 100 Chefs-d’oeuvre de la peinture. (CA-L)
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