L'arme e gli amori La poesia di Ariosto, Tasso e Guarini nell'arte fiorentina del Seicento
Autore/i | AA.VV. | ||
Editore | Sillabe | Luogo | Livorno |
Anno | 2001 | Pagine | 256 |
Dimensioni | 24x30 (cm) | Illustrazioni | 76 ill. a colori e 200 ill. b/n n.t. - colors and b/w ills |
Legatura | bross.ill colori con alette - paperback illustrated | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian Text | Peso | 1500 (gr) |
ISBN | 888347077X | EAN-13 | 9788883470776 |
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Firenze, Palazzo Pitti, Galleria Palatina, 21 giugno - 28 ottobre 2001.
A cura di Elena Fumagalli, Massimiliano Rossi e Riccardo Spinelli.
Questa mostra illustra il riflesso dei temi cavallereschi nella pittura fiorentina tra le fine del Cinquecento e i primi decenni del Seicento.
Cigoli, Cristofano Allori, Passignano, Poccetti e i loro collaboratori rivestono queste sale con le allegorie delle Virtù teologali e cardinali inquadrate da ricchi fregi, festoni, stemmi ed emblemi in rilievo e vivacemente colorati, mentre nella Sala di Bona, Bernardino Poccetti illustra il grandioso programma di glorificazione del governo mediceo, con concetti di immagini affini ai temi di questa mostra. La quale, pur correttamente limitata negli spazi disponibili, trova con l'affaccio sulla Sala di Bona la cornice e la continuazione ideali: l'altare del Santo Sepolcro di Gerusalemme viene ricostruito fra le due grandi scene di battaglia dei cristiani contro i turchi.
E i soggetti ispirati da Ariosto e Tasso dei dipinti esposti nella Sala Bianca integrano, sviluppano, completano le tematiche già presenti nella Galleria Palatina, offrendo un arricchimento di questo filone epico ma soprattutto languido e ombroso, che risveglierà l'eco dei melodrammi rappresentati a corte in Palazzo Pitti. (T-CA)
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