Arte oggi Dall'Espressionismo astratto al nuovo realismo
Autore/i | Edward Lucie-Smith | ||
Editore | Arnoldo Mondadori Editore | Luogo | Milano |
Anno | 1981 | Pagine | 516 |
Dimensioni | 22x29 (cm) | Illustrazioni | ill. colori n.t. - colors ills |
Legatura | cart. edit. con sovracc. ill. colori - Hardcover with dustjacket | Conservazione | Usato ottime condizioni - used very good |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 2400 (gr) |
ISBN | N/D - N/A | EAN-13 | N/D - N/A |
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Presentazione di Gillo Dorfles.
Traduzione di Michele Buzzi, Michele Straniero.
Schede biografiche di Lara Vinca Masini.
"L'elemento caratteristico dell'arte contemporanea dal punto di vista sociologico" scriveva una cinquantina d'anni addietro Ortega y Gasset, "è dato dal fatto che essa divide il pubblico in due classi di persone: quelli che capiscono e quelli che non capiscono...
L'affermazione sembra trovare ancora una qualche riprova se si considerano le contrastanti risposte del pubblico nei confronti di quanto gli artisti sono andati e vanno facendo: il rifiuto preconcetto e l'entusiasmo acritico, l'ironia "filistea" o l'atteggiamento di frustrazione di fronte alla indecifrabilità della "comunicazione".
Molta parte di queste reazioni trovano una giustificazione nella difficoltà di seguire lo sviluppo dell'arte contemporanea, turbinosamente intrecciato al sorgere, all'affermarsi, al tramontare di tecniche, teorie e mode in campi spesso distanti da quello tradizionalmente considerato proprio dell'arte; nè una chiave soddisfacente offrono a questo riguardo articoli e cataloghi scritti da specialisti per specialisti, in un linguaggio spesso ermetico ed involuto, che nasconde al pubblico, più che svelare, gli intenti e gli obiettivi culturali dell'artista.
In questo libro, Edward Lucie-Smith, noto critico d'arte inglese, colloca in una prospettiva storica i fatti e le intenzioni della pittura e scultura contemporanee (per quanto questi termini possano ancora essere significativamente usati), collegando fra loro i diversi indirizzi e i vari autori all'interno delle varie tendenze, e offre quindi al lettore a qualsiasi titolo interessato a capire, prima di giudicare, la prima opera chiara e documentata in materia, un itinerario preciso attraverso la produzione degli operatori artistici del nostro secolo.
Il quale, come nota nell'introduzione Gillo Dorfles, se nella sua prima metà "ha assistito a una delle maggiori esplosioni di forze creative nel settore della visualità", con i raggruppamenti di futurismo, cubismo, surrealismo, costruttivismo, espressionismo, non è stato da meno negli anni del secondo dopoguerra. I movimenti della Pop Art, dell' Op Art, del tachisme o espressionismo astratto, della minimal art, della body art, del concettualismo, dell'iperrealismo cui Lucie-Smith dedica i suoi più impegnati capitoli - costituiscono altrettante avventure intellettuali e creative che dilatano provocatoriamente i confini dell'arte - comunque la si possa definire - in terreni inesplorati.
Indice
Presentazione
Le radici del movimento moderno
'espressionismo astratto
L'Europa dopo la guerra
Assemblage e neodadaismo
La Pop Art in America
Il Pop come stile internazionale
Op Art e arte cinetica
L'astrattismopostpittorico
La scultura nel dopoguerra: verso il minimalismo
Happening e arte ambientale
Earth Art e arte concettuale
Realismo e femminismo
Schede biografiche
Bibliografia
Note alle condizioni del volume
Usato ottime condizioni, strappetto alla sovraccoperta, bruniture del tempo. (T-CA)
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