Arte XVI secolo
Con la decadenza di Firenze, a causa delle lotte interne per la città, iniziarono a svilupparsi altri due centri della cultura italiana: Roma e Venezia. E' quì che convergeranno i massimi artisti del 1500, anche grazie ad importanti famiglie ed alla Chiesa, che cominceranno
a collezionare opere d'arte classiche.
A Roma lavorano importanti artisti come Raffaello e Michelangelo ed i loro allievi, mentre in varie parti d'Italia nasceranno le prime Accademie dedicate allo studio del disegno e dei tre maggiori esponenti del Rinascimento: Leonardo, Michelangelo e Raffaello.
Sarà poi attraverlo la rielaborazione della maniera di dipingere, ritenuta perfetta, dei grandi maestri che nascerà il Manierismo di cui due importanti esponenti saranno Pontormo e Parmigianino. Mentre nel Veneto i maggiori esponenti della pittura di quest'epoca saranno Giorgione, Tiziano, Paolo Veronese e Tintoretto.
Nicolò dell'Abate alla corte dei Boiardo Il Paradiso ritrovato
Autore/i | a cura di Angelo Mazza, Massimo Mussini | Editore | Silvana Editoriale |
Omaggio a Vasari Dipinti di Giorgio Vasari dalla collezione dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze
Autore/i | Serena Nocentini | Editore | Polistampa |