Cecconi, Mariani, Quadrone Caccia e natura nella pittura italiana dell'Ottocento
Autore/i | A cura di Giampaolo Daddi, Anna Ranzi, Giuseppe Luigi Marini | ||
Editore | Pagliai Polistampa | Luogo | Firenze |
Anno | 2003 | Pagine | 158 |
Dimensioni | 24X32 (cm) | Illustrazioni | 77 ill.num. a colori n.t. |
Legatura | cart. edit. con sovracc. ill. a colori | Conservazione | nuovo |
Lingua | italiano | Peso | 1350 (gr) |
ISBN | 8883045858 | EAN-13 | 9788883045851 |
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La caccia come elemento di costume e di cultura, ma anche come un modo per vivere la campagna e stabilire con essa uno stretto rapporto ben testimoniato dalle tante opere di artisti che hanno descritto abilmente non solo le scene di caccia ma gli ampi spazi in cui il cacciatore si trova immerso e le scene paesaggistiche, evidenziando il profondo rispetto della natura che e sta alla base.
Un elemento caratteristico del nostro Ottocento che il comitato promotore di questa mostra ha voluto riportare alla luce e mettere in evidenza attraverso la proposizione di una serie di magistrali lavori, appartenenti a collezioni private e quindi per lo più difficilmente fruibili al vasto pubblico, di tre dei maggiori interpreti della pittura italiana a carattere venatorio: Cecconi, Mariani e Quadrone, con i quali si è voluto iniziare una sorta di percorso alla riscoperta di questo antico rapporto tra caccia e natura. (T-CA)
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