La chiesa e il convento di San Domenico di Fiesole Monografia illustrata
Autore/i | Ludovico Ferretti | ||
Editore | Tipografia Di Giuseppe già Ciardi | Luogo | Firenze |
Anno | 1901 | Pagine | 84 |
Dimensioni | 17x24 (cm) | Illustrazioni | 50 incisioni n.t. - b /w ills |
Legatura | bross. ill. - paperback | Conservazione | usato buone condizioni - used good |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 600 (gr) |
ISBN | N/D - N/A | EAN-13 | N/D - N/A |
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A tutti i cultori delle nostre memorie religiose ed artistiche, e in particolar modo a tutti gli amici dell'Ordine Domenicano, che diè all'Italia Sant'Antonino e il Beato Angelico, offro questa Monografia del caro luogo ove l'anima di ambedue questi grandi si apri agli amori della religione e dell'arte.
Sulla pendice del colle di Fiesole, in faccia alla città di Firenze che serbava recente l'eco della voce di Dante, sorse nei promordii del secolo XV per opera di un grande Fiorentino questo asilo dove alla fine del medio evo trovò rifugio una scintilla di quel fuoco sacro che doveva esser tramandato intatto alla presente generazione. Nè indegni dei loro primi padri si resero mai gli abitatori dello storico Convento; e la grande rinomanza a cui presto sati seppe mantenersi pura pel corso di quattro secoli.
Dopo la bufera del 1808 seguì un esilio di 70 anni; ma i bianchi figli di San Domenico rientrarono finalmente nel loro antico chiostro a rievocare le sante memorie del passato. E sebbene per ingiuria dei tempi e degli uomini fosse il sacro edifizio caduto nella desolazione, fino al punto che dei suoi più cari tesori eransi arricchiti i pubblici musei di Firenze non solo, ma di Madrid, di Londra, di Parigi, di Pietroburgo, pur tanto ancor rimaneva e nella Chiesa e nel Convento da destare la comune ammirazione ed eccitare gli animi a emulazioni generose.
In questa Monografia ho raccolto con amore e compendiato le memorie religiose ed artistiche del Convento di San Domenico dalla sua fondazione fino ai giorni nostri; e aiutato particolarmente dall'ufficio del periodico Domenicano The Irish Rosary di Dublino, ho abbellito le mie povere pagine sia delle principali vedute della Chiesa e del Convento, sia delle riproduzioni artistiche dei principali lavori che vi sono, o che (duole a dirlo) vi furono una volta.
Nutro fiducia che verso il caro Convento Fiesolano, come ad uno dei più importanti Santuari dell'arte italiana, si volga il pensiero di molti; e che in qualche anima generosa sorga il desiderio di porgere un aiuto efficace a chi, nelle scarsezze dei tempi, con grandi sacrifizi e con amore grandissimo, si sforza, se non di ricondurre all'antico splendore questo luogo, almeno di compensarlo nel miglior modo dei gravi danni patiti.
Da San Domenico di Fiesole, 2 Maggio del 1901
Festa di Sant'Antonino.
P. Lodovico Ferretti
dei predicatori
Note alle condizioni del volume
Usato buone condizioni, segni di uso e del tempo, margini delle pagine leggermente safrangiati, piccoli strappetti all'anteporta.
Timbro e dedica autografa del tipografo all'anteporta. (T-CA)
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