Filippo Lippi
Autore/i | Gloria Fossi | ||
Editore | Scala Group | Luogo | Firenze |
Anno | 1989 | Pagine | 80 |
Dimensioni | 21X29 (cm) | Illustrazioni | num. ill b/n e colori n.t. |
Legatura | bross. ill. a colori | Conservazione | |
Lingua | Peso | 500 (gr) | |
ISBN | 8881170051 | EAN-13 | 9788881170050 |
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Fra Filippo di Tommaso Lippi (Firenze, 1406 – Spoleto, 1469) è stato un pittore italiano. Fu, con Beato Angelico e Domenico Veneziano, il principale pittore attivo a Firenze della generazione dopo Masaccio. Dopo un periodo iniziale, di stretta aderenza masaccesca, pur arricchita di spunti tratti dalla vita reale, come nelle opere coeve di Donatello e Luca della Robbia, Lippi si orientò gradualmente verso uno spettro più ampio di influenze, che comprendeva anche la pittura fiamminga. In seguito il suo stile si sviluppò verso una predominanza della linea di contorno ritmica su tutti gli altri elementi, con figure snelle, in pose ricercate e dinamiche, su sfondi scorciati arditamente in profondità. Il suo stile, nell'età laurenziana, divenne predominante in area fiorentina, costituendo le basi sui cui pittori come Botticelli cocrearono il proprio stile. loria Fossi, storica dell’arte, scrittrice e giornalista, ha studiato con Roberto Salvini e Mina Gregori, e si è poi perfezionata in Francia all’Università di Poitiers e alla Fondazione Longhi, e infine ha conseguito il dottorato di ricerca all’Università la Sapienza di Roma. (T-CA)
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