Giovanni Carnovali detto il Piccio Catalogo ragionato
Autore/i | Pierluigi De Vecchi | ||
Editore | Federico Motta Editore | Luogo | Milano |
Anno | 1998 | Pagine | 326 |
Dimensioni | 23x30 (cm) | Illustrazioni | 2 ill. col., 387 ill. b/n - colors and b/w ills |
Legatura | cart. edit. con sovracc. Ill. colori e cofanetto protettivo - hardcover with dustjacket and slipcase | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 2900 (gr) |
ISBN | 887179141X | EAN-13 | 9788871791418 |
Prezzo | 216.91 € | Sconto | 55% |
Prezzo scontato | 97.61 € |
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(Cataloghi ragionati di artisti lombardi dell'Ottocento).
Schede di Maria Piatto.
L'esame dell'opera pittorica di Giovanni Carnovali detto il Piccio (Montegrino 1804 - Cremona 1873) e la sistemazione cronologica dei suoi dipinti noti, proposta nelle pagine del presente catalogo, insieme con il recupero del dibattito critico a partire dai contemporanei, portano nuovi, rilevanti elementi alla conoscenza dell'artista, che visse e operò principalmente tra Bergamo, Cremona e Milano.
Educato al disegno presso l'Accademia di Bergamo dove fu allievo del Diotti, giovane promessa cara all'aristocrazia colta della città, parve a molti ben presto deviare, trascinato da un temperamento bizzarro e anticonvenzionale, da quella che era ritenuta la strada maestra della grande 'arte'.
Per molti versi appartato rispetto alla cultura ufficiale lombarda, dominata da Hayez, alle cui opere pure aveva guardato con interesse, il Piccio preferì dedicarsi, piuttosto che a commissioni prestigiose, a opere prevalentemente di fruizione privata, dipinti per amici ed estimatori, che gli consentivano una esistenza più modesta, ma un esercizio più libero e meno vincolato del suo talento creativo. Gran parte della sua produzione è composta da ritratti di personaggi non sempre d'alto lignaggio, più spesso appartenenti a una cerchia di borghesia colta: uomini e donne a cui era sovente legato da una lunga consuetudine e da rapporti di stima e di affetto, indagati e rivelati sottilmente nelle loro caratteristiche tanto fisiche quanto psicologiche e sociali. Accanto ai ritratti, il catalogo del Carnevali allinea alcuni straordinari paesaggi, una numerosa serie di dipinti di piccolo formato, dall'apparenza di bozzetti, raffiguranti soggetti religiosi, mitologici e letterari, nei quali l'esperienza creativa del pittore, oltre ad attingere a una vasta cultura figurativa, si intrecciò a più riprese con le più avanzate proposte a livello europeo.
Note alle condizioni del volume
Nessuna. (T-CA)
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