I Patti di Altedo 24 giugno 1231 Fondazione e sviluppo di un abitato del contado bolognese
Autore/i | Anna Laura Trombetti Budriesi, Tommaso Duranti, Valeria Braidi | ||
Editore | Edifir | Luogo | Firenze |
Anno | 2009 | Pagine | 256 |
Dimensioni | 24x33 (cm) | Illustrazioni | ill. colori n.t. - colors ills |
Legatura | cart. edit. con sovracc. ill. colori - Hardcover with dustjacket | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 1800 (gr) |
ISBN | 8879704303 | EAN-13 | 9788879704304 |
Prezzo | 45.00 € | Sconto | 60% |
Prezzo scontato | 18.00 € |
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(Storia Studi itinerari memoria).
Il 24 giugno 1231 il comune di Bologna e 155 capifamiglia di provenienza lombarda stipulavano un accordo noto come “i patti di Altedo”. Con quell’atto, le 155 famiglie erano accolte in un territorio caratterizzato prevalentemente da acquitrini e boschi e scarsamente abitato: la loro nuova residenza era destinata a mettere a cultura quelle terre, a renderle produttive e a creare una nuova comunità economicamente e politicamente inserita nel territorio di Bologna.
Attraverso documentazione inedita e il confronto con analoghe realtà contemporanee, il volume ripercorre il primo secolo di vita della nuova comunità di Altedo: le esigenze di Bologna dalle quali si sviluppò la decisione di attrarre immigrati contadini nella zona, la politica del comune cittadino nei confronti del suo contado, le caratteristiche ambientali e agricole del nuovo insediamento, la storia degli uomini che furono protagonisti di quella colonizzazione. (T-CA)
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