Il Giovane Tiepolo La Scoperta della Luce
Autore/i | a cura di Giuseppe Pavanello e Vania Gransinigh | ||
Editore | Civici Musei e Gallerie di Storia e Arte di Udine | Luogo | Udine |
Anno | 2011 | Pagine | 206 |
Dimensioni | 24X30 (cm) | Illustrazioni | ill. a colori n.t. |
Legatura | bross. ill. | Conservazione | |
Lingua | Peso | 1500 (gr) | |
ISBN | 8895752112 | EAN-13 | 9788895752112 |
momentaneamente non disponibile
Udine, Castello, 4 giugno - 4 dicembre 2011.
L'esposizione, dal titolo "Il giovane Tiepolo: la scoperta della luce", è rivolta proprio a ricostruire, attraverso le opere più significative, il periodo giovanile dell'attività di Tiepolo, prima del suo soggiorno udinese del 1726.
Se, nel corso del suo apprendistato presso la bottega del pittore accademico Gregorio Lazzarini, l'artista ebbe modo di confrontarsi con i modelli offerti dalla tradizione figurativa veneta del Cinquecento, egli si dimostrò particolarmente attento anche a quanto i suoi contemporanei andavano sperimentando, e alle nuove teorie sulla luce di ispirazione newtoniana. Le opere di Federico Bencovich e Giambattista Piazzetta rappresentarono per il giovane Tiepolo un punto di riferimento ugualmente importante che egli seppe assimilare in maniera originale, in sintonia con il suo essere "tutto spirito e foco", attraverso un linguaggio pittorico costruito sull'interpretazione luminosa dell'immagine. Ed è proprio su questa peculiare visione tiepolesca della luce che l'esposizione udinese si focalizza, ripercorrendo il tracciato di un'attività che dalle tele dipinte per la chiesa veneziana dell'Ospedaletto si dipana, per il tramite delle decorazioni di Palazzo Sandi, fino al ciclo di affreschi realizzati a Udine nel Palazzo Patriarcale.
I dipinti in esposizione permettono così di documentare il passaggio da una pittura costruita nella luce, secondo precise fonti di illuminazione interne all'immagine, a una pittura costruita dalla luce, nella quale forme e volumi appaiono generati, come vetro soffiato, dall'interna energia luminosa della materia. In mostra sono presentate opere provenienti dai musei di Venezia, Milano, Torino e da alcune delle più prestigiose collezioni pubbliche e private internazionali.
Potrebbero interessarti anche...