L'improvviso di Manzù
Autore/i | Blida Heynold von Graefe | ||
Editore | Edizioni d'Arte Fratelli Pozzo | Luogo | Torino |
Anno | 1974 | Pagine | 192 |
Dimensioni | 20x25 (cm) | Illustrazioni | 166 tavv. b/n num. f.t - 166 b/w plates |
Legatura | t. tl. edit. sovracc. ill. - hardcover with dust jacket | Conservazione | nuovo - new |
Lingua | italiano - Italian | Peso | 1000 (gr) |
ISBN | n/d | EAN-13 | n/d |
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A cura di Ezio Gribaudo.
«Una ricerca di piccoli fogli volanti qua e là... farfalle, appunto». Il volume raccoglie 166 disegni di Manzù, eseguiti dal 1931 al 1972. Testo di Blida Heynold von Graefe. «Questi disegni, chiamiamoli occasionali, sono senz’altro schemi emozionali: Manzù è infatti un artista che crea sotto lo stimolo dell’impulso della sua grande sensibilità e sensualità: impulso che sembra un motore potente che si pone in moto non appena toccato un certo bottone, purché sia il bottone giuto. Un automatismo che non si può forzare». Giacomo Manzù è nato a Bergamo nel 1908 ed è morto a Roma nel 1991. (T-CA)
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