L’Arte con i miei occhi Pensieri sull'Arte dall'Arte alla Vita
Autore/i | Andrea Italiano | ||
Editore | Giambra Editori | Luogo | Messina |
Anno | 2015 | Pagine | 280 |
Dimensioni | 17x24 (cm) | Illustrazioni | ill. a colori e b/n n.t. - colour and b/w ills |
Legatura | bross. ill. colori - paperback illustrated | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian Text | Peso | 700 (gr) |
ISBN | 8898311478 | EAN-13 | 9788898311477 |
Prezzo | 15.00 € | Sconto | 5% |
Prezzo scontato | 14.25 € |
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(La Nostra Terra).
Leggere “L’Arte con i miei occhi” è un viaggio artistico e casuale, un dialogo senza tempo tra passato e presente che si snoda e prende vita tra i punti nevralgici ed opposti della storia dell’arte mondiale tra inconsueti ed acuti accostamenti, tra la quiete e la tempesta, tra il maschio e la femmina, tra il sacro ed il profano, tra la preghiera ed il paganesimo più classico: dagli inizi di Giotto al dissacrante Cattelan, dai Crocifissi di Giunta Pisano al Cretto di Burri, dagli artisti ignoti a chi un nome ce l’ha ed è troppo invadente, dal bronzo al marzo, da Piero Manzoni ad Annibale Carracci.
Per comprendere appieno questo viaggio artistico è indispensabile metterci in cammino con l’autore e comprendere cos’è per lui “l’arte”. Ad una prima domanda estemporanea risponde che “l’arte è quello che io credo sia arte”. L’arte è in primis una fede, una religione esatta, vera ed infallibile. Una fede rivelata che parla attraverso la figura ed il concetto stesso di figura. “L’arte è stare al mondo. L’arte non è qualcosa di superfluo, di inutile: è qualcosa di troppo necessario, come troppo necessario è parlare. L’arte è la vista sulla vita”, scrive Andrea Italiano per far comprendere che l’arte, intesa sempre come bellezza, è una via da seguire, l’unica, una strada che porta sempre da una parte: dalla parte giusta, una tortuosa salita verso la Salvezza fatta di incontaminata bellezza, fatta “di colori e di spirito, di grazia e di cortesia”, che ci mostra incessantemente l’ordine delle cose che sono e che non sono, che colloca al suo legittimo posto i grovigli che ci incatenano, che ci fa sentire uomini vivi.
Andrea Italiano è nato a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 21/09/1980. Nel 2006 si è laureato al D.A.M.S. di Palermo con una tesi sul pittore messinese seicentesco Alonzo Rodriguez. I suoi studi recenti hanno riguardato soprattutto la pittura messinese del Seicento. Ha pubblicato su varie riviste specialistiche saggi su Antonio Barbalonga, Jan Van Houbracken, Filippo Jannelli. Ha partecipato come relatore a numerosi convegni di storia dell’arte e storia del territorio messinese. Per Giambra Editori ha già pubblicato Caravaggio in Sicilia, l’ultima rivoluzione (2013), Novara d’Arte (2014), Le Varette di Barcellona Pozzo di Gotto (2015). (T-CA)
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