La capitale a Firenze e l'opera di G. Poggi
Autore/i | Franco Borsi | ||
Editore | Colombo Editore | Luogo | Roma |
Anno | 1970 | Pagine | 110 |
Dimensioni | 25x29 (cm) | Illustrazioni | 55 ill. b/n n.t., 305 tavv. b/n f.t. 7 tavv. colori - b/w ills. |
Legatura | tela ed. sovracc. ill. colori - hardcover with dustjacket | Conservazione | usato buone condizioni - used good |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 2500 (gr) |
ISBN | N/D - N/A | EAN-13 | N/D - N/A |
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A cento anni di distanza dal trasferimento della capitale da Firenze a Roma, questo libro rievoca il fervore e l'improvvisazione, la grandeur e il semplicismo, il coraggioso attivismo e i risvolti amministrativi e speculativi che dettero alla città la più notevole impronta urbanistica della sua storia.
Riproponendo l'indagine critica e la lettura visiva dell'opera di Giuseppe Poggi che dell' "ingrandimento" di Firenze fu il protagonista, si è inteso non tanto sottolineare i valori - i cui limiti sono talvolta evidenti - quanto proporsi di far luce su un clima e una tradizione, dall'arredamento alla scala urbanistica che hanno qualificato la città, e il cui misconoscimento sotto la gratuita etichetta "ottocentesco" ha significato il progressivo adeguamento, con rare eccezioni, a un consumismo architettonico la cui ostentazione denuncia la sostanziale carenza di quell'impegno civile e di quella modestia che caratterizzano i tempi della "capitale provvisoria".
La storia dell'architettura non esaurice così i suoi compiti nella ricognizione dei fenomeni estetici, ma ne indaga i contesti sociali e - nei capitoli dedicati alla Camera dei Deputati e Palazzo Vecchio e all'inchiesta parlamentare sulla "questione di Firenze" - i riflessi politici, proponendo a tutti gli "aventi causa" allo sviluppo di Firenze temi di impegnativa responsabilità critica.
Usato buone condizioni, strappetti alla sovraccoperta, segni d'uso e del tempo. (T-CA)
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