Le raccolte del principe Eugenio condottiero e intellettuale I quadri del Re Collezionismo tra Vienna Parigi Torino nel primo Settecento
Autore/i | Carla Enrica Spantigati | ||
Editore | Silvana Editoriale | Luogo | Milano |
Anno | 2012 | Pagine | 320 |
Dimensioni | 17x24 (cm) | Illustrazioni | 335 ill. colori n.t. - colour ills. |
Legatura | bross.ill colori con alette - paperback illustrated | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian Text | Peso | 1200 (gr) |
ISBN | 8836623352 | EAN-13 | 9788836623358 |
momentaneamente non disponibile
Torino, Reggia di Venaria, 5 aprile - 9 settembre 2012.
Saggi di: Paola Bianchi, Giuseppe Dardanello, Cornelia Diekamp, Marianna Ferrero, Chiara Gauna, Alessandra Giovannini Luca, Federica Panero, Silvia Piretta, Giuseppe Ricuperati, Ulrike Seeger, Carla Enrica Spantigati, Virginie Spenlè.
Il volume accompagna un’eccezionale esposizione ospitata alla Venaria Reale di Torino, che propone un’ampia selezione di opere provenienti dalla sontuosa collezione del Principe Eugenio di Savoia (1663-1736), grande condottiero dell’esercito imperiale, celebre in tutta Europa per le vittorie contro i turchi.
Il Principe, raffinato cultore dell’arte, mise insieme una quadreria destinata a ornare le sue splendide residenze viennesi, il Palazzo di Città e il Belvedere, considerata tutt’oggi uno dei vertici del collezionismo moderno, grazie alla presenza di capolavori che vanno da Guido Reni a Van Dyck, da Brueghel ai migliori pittori fiamminghi e olandesi dell’epoca.
La collezione, in attesa del suo allestimento definitivo presso la nuova Galleria Sabauda nella Manica Nuova di Palazzo Reale, è dunque presentata in questo catalogo, valorizzata del confronto con opere provenienti dal Louvre e dalla Gemaldegalerie di Dresda, appartenute ad altri personaggi di spicco della corte sabauda.
Il volume, attraverso i numerosi saggi accolti, traccia un ritratto vivido della figura di Eugenio, delineandone la personalità e rievocandone i successi politici e militari, oltre che la passione per l’arte, e ripercorre naturalmente la storia della quadreria e dei palazzi cui era destinata, gettando luce sulle pratiche del collezionismo presso la nobiltà dell’epoca. Completano il volume una serie di apparati documentari. (T-CA)
Potrebbero interessarti anche...