Leonardo da Vinci La sala delle Asse del Castello Sforzesco La diagnostica e il restauro del Monocromo
Autore/i | a cura di Michela Palazzo, Francesca Tasso | ||
Editore | Silvana Editoriale | Luogo | Milano |
Anno | 2017 | Pagine | 292 |
Dimensioni | 24x29 (cm) | Illustrazioni | 200 ill. a colori e b/n n.t. - colors and b/w ills |
Legatura | bross. ill. a colori con alette - paperback | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano/Inglese - Italian/English text | Peso | 1900 (gr) |
ISBN | 8836636772 | EAN-13 | 9788836636778 |
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Il cosiddetto Monocromo della sala delle Asse è una porzione di decorazione lasciata a livello di disegno che rappresenta le radici di uno dei sedici alberi di gelso che scandiscono l’ambiente, i cui rami si intrecciano in alto creando sulla volta un pergolato arboreo policromo. La decorazione della sala, rimasta incompiuta, è storicamente legata al nome di Leonardo da Vinci poiché nell’aprile del 1498 Gualtiero da Bascapé, segretario di Ludovico il Moro, scrive in una lettera indirizzata al duca di Milano che “Lunedì si desarmarà la camera grande da le Asse c[i]oè da la tore. Magistro Leonardo promete finirla per tuto Septembre”. L’intera sala subì gravi vicissitudini nei secoli e fu poi oggetto di due complessi interventi condotti tra il 1893 e il 1902 sotto la guida di Luca Beltrami e dal 1955 al 1956 sotto la direzione di Costantino Baroni. Il volume dà conto dei risultati dell’intervento di restauro, delle articolate indagini diagnostiche e delle valutazioni tecniche elaborate anche al fine dell’avvio del più ampio intervento conservativo sulla parte pittorica.
Leonardo da Vinci
The Sala delle Asse of the Sforza Castle
Diagnostic Testingand Restoration of the Monochrome
The Monochrome of the Sala delle Asse is a portion of wall decoration left at the drawing stage and represents the roots of one of the sixteen mulberry trees that, regularly spaced on the walls of the room, intertwine above to create a polychrome arboreal pavilion on the vault. The decoration of the room, which was never completed, is historically tied to the name of Leonardo da Vinci by a letter written in April 1498 by Gualtiero da Bascapé, the secretary of Ludovico il Moro, to the duke of Milan, explaining that Lunedì si desarmarà la camera grande da le Asse c[i]oè da la tore. Magistro Leonardo promete finirla per tuto Septembre. The room was subjected to radically changing fortunes over the centuries, and was later the object of two complex restoration campaigns, the first carried out between 1893 and 1902 by Luca Beltrami and the second between 1955 and 1956 by Costantino Baroni. This volume provides an account of the result of restoration, the complex diagnostic research and the technical assessments carried out towards beginning a broader project for the conservation of the painted area.
Note alle condizioni del volume
Nessuna. (T-CA)
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