Lettere, riflessioni, testimonianze
Autore/i | Jackson Pollock | ||
Editore | SE - Studio Editoriale | Luogo | Milano |
Anno | 2002 | Pagine | 152 |
Dimensioni | 13x22 (cm) | Illustrazioni | ill. b/n n.t. - b/w ills |
Legatura | bross. ill. colori con alette - paperback | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 500 (gr) |
ISBN | 886723076X | EAN-13 | 9788867230761 |
momentaneamente non disponibile
(Testi e Documenti. 36).
A cura di Elena Pontiggia.
"I limiti dell'opera di Pollock sono i limiti stessi del moderno, e insieme i suoi titoli di nobiltà. Pollock rappresenta anzi l'esito finale della pittura moderna: del filone, cioè, che da Cézanne e da Kandinsky, lungo i decenni del secolo, ha lavorato entro i confini della pittura, mentre Duchamp e l'arte concettuale li eludevano, corteggiando la realtà e l'oggetto. Proprio per questa sua radicalità, Pollock è stato un artista che non ha avuto allievi, ma epigoni, non continuatori, ma imitatori. L'unico suo vero erede è stato lui stesso: nelle sue ultime opere tentava di riaprire quella partita che prima aveva chiuso, tentava di riprendere il discorso oltre quel punto fermo che proprio lui aveva segnato." (Elena Pontiggia)
Note alle condizioni del volume
Nessuna. (T-CA)
Potrebbero interessarti anche...