L'idea del bello viaggio per Roma nel Seicento con Giovan Pietro Bellori 2 Voll.
Autore/i | AA.VV. | ||
Editore | Edizioni De Luca/ Edizioni dell'Ateneo di Brescia | Luogo | Roma |
Anno | 2000 | Pagine | 184+732 |
Dimensioni | 24x30 (cm) | Illustrazioni | I: XXIV tavv. num. a colori n.t., num. fig. num. n.t.; II: num. ill. b/n e colori num. n.t. - colors and b/w ills |
Legatura | bross. ill. a colori con alette - paperback | Conservazione | Usato ottime condizioni - used very good |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 4000 (gr) |
ISBN | 8880163590 | EAN-13 | 9788880163596 |
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Roma, Palazzo delle Esposizioni ed ex Teatro dei Dioscuri, 29 marzo - 26 giugno 2000 .
A cura di Evelina Borea e Carlo Gasparri.
Collaborazione di Luciano Arcangeli e Lucilla de Lachenal.
L’Idea del Bello. Cosa significa “ Bello “ per un cultore delle arti e delle lettere a Roma nel Seicento? Giovanni Pietro Bellori autore della monumentale opera “ Vita dei Pittori , Scultori e architetti-moderni” (1672) ne aveva ben chiari i parametri . l’antichità classica reinterpretata da alcuni artisti “ moderni”, in particolare Nicolas Poussin, ma anche Annibale Carracci, Rubens, Domenichino, Guido Reni, Algardi , insomma i cosiddetti classicisti. Mostra clou organizzata dal Ministero per i Beni e le attività Culturali tra marzo e giugno del 2000 Roma, per l’occasione sono state raccolte , usando come filo conduttore il “ Narratore “ Bellori più di 600 opere tra pezzi antichi, sculture e disegni del Seicento e quanti nel Cinquecento ( Raffaello, Correggio ,Tizano e Veronese ) furono stimati come insostituibili maestri del Bello. La mostra fu l’evento espositivo del Giubileo di Roma con ampio battage pubblicitario e sui media.
Note alle condizioni del volume
Usato ottime condizioni. (T-CA)
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