Materiali per la fantasia
Autore/i | a cura di Stefania Ricci | ||
Editore | Museo Salvatore Ferragamo | Luogo | Firenze |
Anno | 1997 | Pagine | 134 |
Dimensioni | 22x29 (cm) | Illustrazioni | ill. a colori e b/n n.t. - colors and b/w ills |
Legatura | bross. ill. a colori con alette - paperback | Conservazione | Usato ottime condizioni - used very good |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 1400 (gr) |
ISBN | N/D - N/A | EAN-13 | N/D - N/A |
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Firenze, Palazzo Spini Ferroni, giugno 1997.
Presentazione di Guido Clemente.
Fotografie di Roberto Quagli, Christopher Broadbent, Licia Cappelli, Sergio Merli, Maurizio Schioppetto.
L'attenzione e l'amore per i materiali hanno accompagnato tutto il lavoro di Salvatore Ferragamo e costituiscono una preziosa eredità che ha lasciato all'azienda di oggi
Il fascino dell'argomento, mai prima esaminato e trattato nella sua completezza nonostante l'importanza che riveste, ha suggerito il tema di questa esposizione.
La selezione non segue un percorso cronologico ma è suggerito dal tipo di materiale trattato, dalla pelle di pesce al merletto, alla rafia, alle plastiche.
Ogni materiale ha suggerito un'indagine sul suo luogo di origine, sulla tecnica di esecuzione e sulla modalità di uso.
All'interno del catalogo due saggi offrono un panorama ampliato del periodo. Lo scritto di Marina Carmignani, storica dell'arte e della moda, prende in esame la ricerca sui materiali che gli artisti e i couturier hanno condotto nella stessa epoca di Ferragamo e il significato che a questa sperimentazione è da attribuirsi. Il saggio di Pier Luigi Tazzi, in qualità di critico d'arte affronta invece il problema del materiale nell'arte del Novecento, che ha consacrato e riconosciuto definitivamente l'uso di materiali impropri come uno degli aspetti fondamentali del percorso artistico.
Usato ottime condizioni, lievi segni alla copertina. (T-CA)
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