Medardo Rosso La luce e la materia
Autore/i | a cura di - edited by Paola Zatti | ||
Editore | Motta 24 ore Cultura | Luogo | Milano |
Anno | 2015 | Pagine | 160 |
Dimensioni | 23x31 (cm) | Illustrazioni | 120 ill. a colori - 120 color ills |
Legatura | cart. edit. ill. - hardcover | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 1600 (gr) |
ISBN | 8866482382 | EAN-13 | 9788866482383 |
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Milano, Galleria d'Arte Moderna, Febbraio - Maggio 2015.
Nato a Torino nel 1858 e morto a Milano settant'anni dopo, Medardo Rosso costituisce uno tra i più celebri rappresentanti dell'Impressionismo in scultura. La sua ricerca, indifferente ai canoni accademici e a ogni effetto di grandiosa monumentalità, è attratta invece dal dato naturale, dalla vita quotidiana, dall'ambiente cittadino dei Navigli milanesi. E, soprattutto, dalla luce e dalla possibilità di fissarne il palpito fuggevole nella cera, nel bronzo, nel gesso. Nascono così sculture caratterizzate dal non-finito, forme semifuse con l'ambiente circostante, frutto di un tormentato lavoro per sottrazioni dagli esiti sorprendentemente moderni.
Il catalogo e la mostra ospitano un'accurata selezione di opere di Medardo Rosso, dagli esordi artistici alla maturità, esplorandone la sperimentazione materica e il rapporto con l'antico e il moderno. Completa la rassegna una selezione preziosa di fotografie, parte integrante e insostituibile del processo creativo: Rosso fotografava le sue sculture e i suoi disegni, per intervenire poi con viraggi, ingrandimenti, foto di foto, scontornature, collages, tracce di materia pittorica, tagli e abrasioni. Consegnando così alla storia un artista che ha saputo vedere al di là del suo tempo.
Note alle condizioni del volume
Nessuna. (T-CA)
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