La responsabilità dell'artista Le avanguardie tra terrore e ragione
Autore/i | Jean Clair | ||
Editore | Abscondita | Luogo | Milano |
Anno | 2017 | Pagine | 130 |
Dimensioni | 13x22 (cm) | Illustrazioni | non illustrato - not illustrated |
Legatura | bross. ill. colori con alette - paperback | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 400 (gr) |
ISBN | 8884167027 | EAN-13 | 9788884167026 |
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(Aesthetica 17).
Traduzione di Stefano Chiodi.
Dopo "Critica della modernità", Jean Clair ritorna con "La responsabilità dell'artista" a fustigare gli "eccessi" dell'arte contemporanea con una ricostruzione delle vicende delle avanguardie nel XX secolo al di fuori degli schemi della storiografia ufficiale. Quali inquietanti connessioni legano l'espressionismo e il nazismo? Perché l'astrattismo è diventato la lingua universale? E perché il sentimento del vuoto tipico di certa cultura americana, dalla pop art al minimalismo, è stato imposto come stile internazionale? Siamo certi che in movimenti come il neoespressionismo e la transavanguardia non si celino nostalgie nazionaliste? Jean Clair, rispondendo a questi interrogativi, sfata il mito dell'artista ribelle e dell'avanguardia come "arte all'opposizione" per rivelare inattese complicità, consce o inconsce, con i versanti più oscuri e minacciosi di un secolo tormentato.
Note alle condizioni del volume
Nessuna. (T-CA)
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