Sade Sconosciuto Dalla passione alla prigione
Autore/i | Renato e Rosine Saggiori | ||
Editore | Lorenzo De' Medici Press | Luogo | Firenze |
Anno | 2019 | Pagine | 560 |
Dimensioni | 15x23 (cm) | Illustrazioni | 100 ill. colori n.t. - colors ills |
Legatura | bross. ill. a colori - paperback | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 1600 (gr) |
ISBN | 8899838615 | EAN-13 | 9788899838614 |
Prezzo | 30.00 € | Sconto | 5% |
Prezzo scontato | 28.50 € |
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1772 - 1773
Dal viaggio a Venezia all'evasione dalla fortezza di Miolans
Analisi di 120 documenti inediti con parziale revisione di documenti già noti
(Saggistica).
Sul marchese de Sade è già stato scritto tutto. Inutile dunque pubblicare ancora un libro sull’argomento. Ma cosa fare se si scopre un carteggio inedito di oltre 120 pezzi che raccontano una storia un po’ diversa da quella fino ad ora conosciuta?
E se, studiando questi documenti, se ne scoprono altri, conservati in archivi pubblici e che quindi avrebbero dovuto essere già conosciutissimi, ma che sono stati completamente ignorati?
E se, infine, si scopre che la tanto discussa Chanoinesse, in realtà, Chanoinesse non lo è stata mai?
Si decide che sono scoperte degne di essere pubblicate. Decisamente, il marchese non finirà mai di sorprenderci! Soprattutto merita particolare attenzione il Diario di viaggio in Italia, tra Venezia e Genova, intrapreso dal marchese de Sade e che Renato Saggiori ha ricostruito tappa per tappa con un ricchissimo apparato di documenti storici e manoscritti finora del tutto inediti. Completano il volume oltre un centinaio di immagini esclusive a colori di documenti e manoscritti, nonché di tutti i percorsi e le località toccate da Sade nei suoi spostamenti in Francia e in Italia. Un contributo bio-bibliografico senza precedenti e che riscrive completamente la storia e le vicende di Sade alla luce di scoperte destinate a lasciare il segno.
Renato Saggiori (Padova, 1939) dottore in Scienze politiche con indirizzo storico, si laurea con una tesi d’argomento risorgimentale. In un certo senso figlio d’arte, fin dall’adolescenza è stato iniziato ai segreti dello studio dei documenti manoscritti dal padre, Giovanni Saggiori (1892- 1984), bibliofilo e collezionista di opere rare e di autografi. a 18 anni crea la sua prima libreria specializzata in autografi e pubblica nel 1958, a Padova, il suo primo catalogo a stampa sull’argomento. in pochi anni le sue conoscenze in materia e la sua esperienza sono cresciute a dismisura, fino a farlo diventare un esperto di fama mondiale. Dopo aver lavorato in italia e in Francia, nel 1981 si trasferisce a Ginevra, dove risiede tuttora e dove, insieme alla moglie Rosine, sua preziosa collaboratrice, dà vita alla libreria L’autographe S.a., attiva sotto la sua guida di esperto internazionale fino al suo pensionamento, avvenuto nel 2005. esperto paleografo, Renato Saggiori ha contribuito con articoli a numerosi giornali e riviste e altre pubblicazioni specializzate, consigliato musei, biblioteche e case d’asta, tenuto conferenze in vari paesi europei e redatto centinaia di cataloghi. È stato tra i primissimi a denunciare come falsi i pretesi diari di Hitler e, successivamente, quelli attribuiti a Mussolini, come pure – più recentemente – il manoscritto falso del celebre poema L’infinito di Giacomo Leopardi. a lui si deve la scoperta di autografi inediti, erroneamente attribuiti o ritenuti perduti, tra i quali un manoscritto di emannuel Kant, una lettera di charles dickens diciassettenne indirizzata alla sua prima fiamma, Mary Beadnell, due lunghi frammenti del V concerto per violino di Paganini, manoscritti di chopin, einstein, Goethe, Modigliani, Wagner, Sade, ecc., ecc. È autore di una monografia dedicata agli autografi papali dal XVi al XX secolo, pubblicata nel 2006 (Les Papes, cinq siècles de signatures). Renato Saggiori è inoltre noto a livello mondiale per la lotta incessante ai falsi, sfortunatamente ancora numerosi sul mercato e nelle collezioni pubbliche e private. (T-CA)
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