Savella cunta Rurici Rumanze Savelli racconta Dodici Fiabe
Autore/i | Gino Gentile | ||
Editore | Bertani Editore | Luogo | Verona |
Anno | 1988 | Pagine | 100 |
Dimensioni | 14x24 (cm) | Illustrazioni | ill. b/n - b/w ills |
Legatura | bross. ill. colori - paperback illustrated | Conservazione | Usato buone condizioni- Used Good |
Lingua | Italiano - Italian Text | Peso | 400 (gr) |
ISBN | N/D - N/A | EAN-13 | N/D - N/A |
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(I Senzastoria 3).
Prefazione di Renzo Cresti.
Postfazione di Tullio De Mauro.
Tavole di Mauro Corbani.
Nel tentare l'avventura della scrittura in dialetto delle sue memorie savellesi, Gino Gentile si è avvalso degli strumenti dell'ortografia italiana e del suo spirito di osservazione. La sua lingua non fa concessioni se non minime alle modernizzazioni. In essa, Gentile ha cercato di restare fedele al det- tato delle favole quale gli fu trasmesso, lui bambino, dalla mamma, Caterina Tallarico, nata a Savelli nel 1896, che, a sua volta, ripeteva al bambino di averle apprese da sua padre, Luigi Tallarico, detto Campiune, nato a Savelli nel 1860: e il nonno di Gentile rammentava, a sua volta, di avere appreso le favole dal padre...
Queste voci e memorie, romanze e romanzelle, si sono fatte scrittura e, grazie alla bella iniziativa dei "Senza Storia", scrittura pubblica. Anch'esse entrano ora nella storia, nella storia vogliamo dire consapevole di se medesima, capace di dichiararsi e farsi dichiarare tale, dopo aver fatto parte soltanto della storia vissuta: reale, mobile, fluttuante con le .culture e le epoche, ma dimentica di se e quasi ignara del suo valore.
La fresca traduzione puntuale fatta dallo stesso Gentile faciliterà a tutti l'accesso a queste voci antiche. Tullio De Mauro
Usato buone condizioni segni del tempo, bruniture e tracce di sporco. (T-CA)
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