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L'Opera Repertorio della lirica dal 1597

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Autore/i	AA.VV.
Editore	Arnoldo Mondadori Editore	Luogo	Milano
Anno	1977	Pagine	512
Dimensioni	20x27 (cm)	Illustrazioni	ill. a colori e b/n n.t. - colors and b/w ills
Legatura	tela ed. sovracc. ill. colori - hardcover with dustjacket	Conservazione	usato buone condizioni - used good
Lingua	Italiano - Italian text	Peso	2500 (gr)
ISBN	N/D - N/A	EAN-13	N/D - N/A

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(Libri Illustrati Mondadori).

Prima edizione ottobre 1977.

Collaborazione di Antonio Bertelé, Rossella Bertolazzi, Lorenzo Bianchi, Antonio Bossi, Simonetta Columbu, Renata Leydi, Riccardo Mezzanotte, Giovanni Palmieri, Fabio Parazzini, Edgardo Pellegrini, Guido Peregalli, Matilde Segre, Maria Simone Mongiardino.

Ricerca iconografica Adriana Savorani.

Il volume raccoglie notizie relative a circa ottocento opere liriche apparse sulle scene nei quattro secoli che vanno dalla composizione della Dafne di Jacopo Peri, primo lavoro classificabile come opera in musica, alle recentissime produzioni. Vi sono presentati capolavori immortali e creazioni oggi meno ricordate ma un tempo famose o che comunque costituiscono un riferimento di particolare rilievo nella lunga storia del melodramma.
In ordine cronologico, secondo l'anno dell'esordio pubblico, sono riportate le informazioni essenziali relative alle opere liriche individualmente considerate: gli autori, le date, le città e i teatri delle prime rappresentazioni, gli interpreti principali e altri elementi di fondamentale interesse. Un sunto informa sul contenuto del libretto; un commento ragguaglia sui presupposti, sulla genesi, sulle esecuzioni famose, sulla fortuna critica e di pubblico del lavoro teatrale, in modo da collocarlo nel giusto quadro storico ed estetico.
L'OPERA è essenzialmente un libro di consultazione. Ma, nella filigrana delle dispute e delle polemiche, delle riforme e delle controriforme che dalle origini hanno accompagnato le vicende del teatro musicale, traspaiono la nascita e lo sviluppo di un genere d'arte e di una cultura ancora viva e vitale, e insieme si manifestano le vicende, i gusti e le aspirazioni di una società che, di volta in volta attraverso i secoli, nell'opera si rivela e si riflette.