La dizione "esaurita" accompagna da tempo nei cataloghi e negli scaffali dei librai la prima edizione del volume dedicato nel 1997 da Studio Zeta Editore agli orologi espressamente realizzati per le Forze Armate nel corso della prima metà del secolo scorso. Non si è invece "esaurita" la voglia di sapere di più e di poter avere tra le mani quell'indispensabile strumento di lettura e di conoscenza da parte di centinaia e centinaia di collezionisti. Le loro sollecitaizoni ed i loro suggerimenti sono quindi all'origine di questa seconda edizione. Rivista e corretta solo in minima parte per quanto riguarda lo spazio dedicato agli orologi militari di ieri, e quindi più esplicitamente oggetto di collezionismo. Il lavoro fatto all'epoca da Leopoldo Canetoli con la consulenza di Francesco Ferretti, forse il più grande esperto italiano del settore, aveva dato una panoramica talmente completa e cronologica dell'argomento, con un corredo di splendide foto a colori, davvero uniche, che difficilmente si sarebbero potuti ipotizzare interventi successivi. Quindi il rinnovamento e l'arricchimento di questa seconda edizione, rispetto a quella che l'ha preceduta, è andato in una direzione completamente opposta. Nel senso che valutato come, nonostante la dichiarata valenza di praticità ed essenzialità, degli strumenti per segnare il tempo commissionati ai fabbricanti dai responsabili delle varie Forze Armate nel corso degli anni, proprio questa ben identificabile spartanità di fondo, sia sul mercato degli orologi di produzione contemporanea un filone ben preciso, abbiamo rivolto lo sguardo in questa direzione. Gli esperti di marketing lo definiscono un "trend" con larghi indici di crescita e con costante aumento di interesse da parte del pubblico degli appassionati. Pensando a questa parte di pubblico perciò abbiamo inserito una seconda sezione esplicitamente dedicata agli orologi moderni con il look e le funzioni di chiara origine militare. Considerata l'ampia offerta sarebbe stato difficile presentarli tutti, quindi, Eugenio Zigliotto, ha preferito concentrarsi su quelli con contenuti tecnici e profili storici di maggior risonanza.(T-CA)