Iacopo Sansovino La Madonna in cartapesta del Bargello Restauro e indagini
Autore/i | a cura di Massimo Bonelli, Maria Grazia Vaccari | ||
Editore | Gangemi Editore | Luogo | Roma |
Anno | 2006 | Pagine | 96 |
Dimensioni | 17x24 (cm) | Illustrazioni | ill. colori n.t. - colors ills. |
Legatura | bross. ill. a colori - paperback | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 500 (gr) |
ISBN | 8849213980 | EAN-13 | 9788849213980 |
Prezzo | 14.00 € | Sconto | 30% |
Prezzo scontato | 9.80 € |
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(Interventi d'Arte sull'Arte dedicata alla cultura della conservazione d'arte a cura della Fondazione Paola Droghetti onlus 3).
Firenze, Museo Nazionale del Bargello, 29 settembre 2007 - 7 gennaio 2008.
Per questa Madonna col Bambino di Jacopo Sansovino del Museo Nazionale del Bargello (cosí come per molte altre opere d'arte) il restauro ha rappresentato non solo un insieme di necessarie procedure conservative, ma una preziosa occasione per riflettere, con elementi nuovi di conoscenza e valutazione, su aspetti fondamentali dell'opera stessa: autografia, tecnica esecutiva, storia materiale.
Se il fenomeno della creazione artistica rinascimentale e barocca in materiali "poveri", quale senza dubbio è la cartapesta, era da tempo nell'attenzione degli specialisti, è tuttavia quanto mai utile che si diffonda - ed episodi come questo contribuiscono a farlo da parte di un museo d'eccellenza, grazie a studiosi e restauratori altrettanto d'eccellenza - una cultura specifica che indirizzi il pubblico ma anche, perché no, gli addetti ai lavori a riconoscere e ad apprezzare il valore artistico, la complessità tecnica e le necessità conservative di questi particolarissimi manufatti.
A pieno titolo poi iniziative come questa arricchiscono lo sviluppo di un ramo della storia e della critica d'arte in rapida espansione, specialmente all'estero, che si definisce studio della "ricezione" di questa o quell'opera d'arte. E che sta contribuendo a porre in nuova luce un autentico universo di immagini che rappresentano copie, derivazioni, trasposizioni, combinazioni provenienti da prototipi illustri, finora ritenute secondarie e oggi rivalutate come testimonianze del fortunato irradiamento di un'espressione artistica carismatica. Con il restauro del rilievo sansovinesco torna dunque in evidenza un capolavoro del suo genere, che grazie agli studi presentati nel bel catalogo apre nuove e affascinanti prospettive alla ricerca.
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Nessuna. (T-CA)
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