8 settembre 1943 Tutti a casa!
Autore/i | Giovanni Lovero, Silvio Enriquez, Max Polo, Ghimel Adar | ||
Editore | Fratelli Melita | Luogo | La Spezia |
Anno | 1988 | Pagine | 342 |
Dimensioni | 14X22 (cm) | Illustrazioni | non illustrato - not illustrated |
Legatura | bross. ill. a colori - paperback | Conservazione | Usato ottime condizioni - used very good |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 600 (gr) |
ISBN | 8840360328 | EAN-13 | 9788840360324 |
Prezzo | 12.39 € | Sconto | 20% |
Prezzo scontato | 9.91 € |
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(Italiani nella II Guerra Mondiale).
introduzione di Julius Bogatsvo.
Sull'8 settembre 1943, sull'armistizio, sulla fuga vergognosa del Re Vittorio Emanuele da Roma, sulla mancata resistenza ai tedeschi e sugli altri sconvolgenti e drammatici episodi di quel periodo si è scritto molto. La verità, una verità ufficiale sembra ormai stabilita. La domanda più importante però è ancora senza risposta: chi ha tradito?
Un'intera classe politica è riuscita a salvarsi e a occultare le proprie responsabilità sotto l'etichetta della fatalità.
Dalle testimonianze raccolte in queste pagine balza invece evidente la criminale leggerezza di quei capi che dopo aver condotto il paese al malpasso lo abbandonarono alla ferocia del tedesco, che forse a ragione si sentiva tradito.
Con un ultimo atroce sospetto: quello di aver barattato la propria salvezza personale in cambio dell'abbandono dei posti di comando senza prima dare precise direttive.
Indice
Introduzione
Per uscire dalla guerra
Dall'armistizio al caos
La Marina italiana di fronte all'armistizio
La guerra del Dodecanneso
Note alle condizioni del volume
Usato ottime condizioni, lievi segni di uso, bruniture ai margini delle pagine. (T-CA)
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