Ala Trame essenziali
Autore/i | a cura di Luciano Caprile | ||
Editore | Poleschi Arte | Luogo | Forte dei Marmi |
Anno | 2011 | Pagine | 120 |
Dimensioni | 22X27 (cm) | Illustrazioni | 138 tavv. colori n.t. |
Legatura | bross. ill. a colori con alette | Conservazione | Nuovo |
Lingua | Italiano | Peso | 1500 (gr) |
ISBN | N/D | EAN-13 | N/D |
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Nata come pittrice informale, Ala negli anni Novanta si stacca dalla pittura per passare ad una fase di ricerca e di presa di consapevolezza del suo essere artista attraverso l'uso di materiali di uso quotidiano come corde, legni, calze di nylon e stoffe recise.
Ala usa una cornice o un telaio come punto di partenza e costruisce assemblaggi di trame ripetute, nodi ed intrecci intricati che la portano a superare definitivamente la superficie del quadro tradizionaleper inoltrarsi in una sorta di tridimensionalità tattile, in cui i materiali, nella loro semplicità disarmante, assumono inaspettatamente un valore simbolico e diventano arte.
"Aggancio la materia nell'unico territorio a me concesso: la cornice o telaio - commenta l'artista - limite oltre il quale il mio 'io razionale' non va. Poi aspetto la luce giusta quando nel crepuscolo gli occhi vedono meno ed il tatto diventa protagonista dell'evento e l'ombra è sostanza dell'opera quanto la materia."
Un concetto alquanto evidente in Cosmo-politismo realizzato nel 2005 in cui il materiale intrecciato e sovrapposto crea, grazie anche all'uso del colore, un senso di profondità che pare voler nascondere all'osservatore ulteriori percorsi, misteriosi ed intricati.
Una particolarità: in molti casi i titoli delle sue opere non rispecchiano ciò che la superficie mostra; Ala infatti ritiene che questo sia un modo per dare alle sue opere un valore aggiunto nato dall'emotività di un attimo. (T-CA)
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