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(I Centopelli 24).

Seconda Edizione riveduta e corretta.

Con 6 ristampe di cartoline dell'epoca e la cartina del Trekking del Trenino.

In occasione del centenario della costruzione della linea ferroviaria Sant'Ellero-Saltino è stata realizzata una pubblicazione celebrativa sul vecchio "trenino di Vallombrosa", una ricerca di ampio respiro che si articola in due sezioni.
La prima è quella più propriamente "storica" che rievoca la nascita, i progressi, l'attività ed il successivo declino di questa particolarissima ferrovia, ampiamente corredata da una quarantina di riferimenti fotografici ed illustrazioni d'epoca, molte delle quali inedite, non limitandosi soltanto alla riproduzione delle cartoline sul trenino da tutti conosciute, ma avendo esteso la ricerca anche alle fotografie "di famiglia" conservate come cimeli dalla popolazione locale.
La seconda parte intitolata "Alla ricerca del vecchio tracciato: il trekking del trenino", è invece dedicata al vecchio tracciato come si presenta ai nostri giorni ed illustra passo dopo passo (o meglio "sasso dopo sasso") il percorso della vecchia ferrovia, rivolgendosi non solo all'amante dell'escursionismo che già ha una certa pratica di sentieri, ma anche e soprattutto a chi, magari con la famiglia, trovandosi in zona per passare il fine settimana o per trascorrere un periodo più o meno lungo di vacanza, approfittando di una scampagnata nel verde dei boschi di Reggello e di Vallombrosa, voglia cimentarsi in una visita "guidata" alla scoperta di momenti di quella storia locale che non mancherà di affascinare chi vi si avvicina. Il tracciato della vecchia ferrovia, essendo infatti in gran parte ripercorribile a piedi, viene seguito quasi completamente ad esclusione di qualche centinaio di metri iniziali, ed una ventina di fotografie a corredo di questa sezione rendono ancora più facile avventurarsi per l'itinerario proposto, lungo il quale ancora oggi ci si può soffermare ad ammirare quello che resta di una ferrovia unica nel suo genere, come ad esempio il cosiddetto Casotto dell'Omaccio, i resti del ponte sul Vicano, gli attraversamenti della sede stradale, le costruzioni relative alla ferrovia, i terrapieni, i muretti, i marciapiedi, le stazioni. Corredato da una rievocazione della giornata inaugurale tratta dalle cronache d'epoca e da una completa bibliografia sull'argomento, è un'opera che vuole essere una rievocazione celebrativa ma al tempo stesso uno strumento per valorizzare un patrimonio storico, culturale ed anche, se vogliamo, turistico di notevole importanza sul quale curiosamente poco è stato scritto.

Indice; Index; Inhalt:
Premessa; Foreword; Vorwort;
Prefazione alla seconda edizione; Preface to the second edition; Einleitung zur zweiten Auflage;
Cronologia del trenino; Chronology of the train; Geschichte des Zuges;
Le origini della ferrovia; The origins; Der Beginn;
Qualche dato tecnico sul trenino; Some technical information about the little train; Einige technische Informationen über den kleinen Zug;
Locomotive e carrozze; The engines; Die Lokomotiven;
Le carrozze; The coaches; Die Wagen;
Il percorso del trenino; The course; Die Strecke; 
Lo sviluppo della ferrovia; Frequenza e traffico; The development; Die Entwicklung; Frequency and traffic; Besucherzahl und Verkehr;
L'inizio della crisi; The beginning of the crisis; Krisenzeiten;
Dalle cronache dell'epoca; From the daily papers; Aus der Tagespresse;
Il trekking del trenino; The trekking of the little train course; Die Wanderung entlang der alten Bahnstrecke;
Alla ricerca del vecchio tracciato; In search of the old railroad tracks; Auf der Suche nach der alten Eisenbahnstrecke;
Bibliografia; Bibliography; Bibliographie.

Note alle condizioni del volume

Nessuna. (T-CA)

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