Da Corot ai macchiaioli al simbolismo Nino Costa e il paesaggio dell'anima
Autore/i | a cura di Francesca Dini | ||
Editore | Skira | Luogo | Milano |
Anno | 2009 | Pagine | 328 |
Dimensioni | 24x31 (cm) | Illustrazioni | 95 ill. a colori e 92 in b/n n.t- color and b/w ills |
Legatura | bross. ill. a colori con alette - paperback | Conservazione | Nuovo - New |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 2200 (gr) |
ISBN | 8857203530 | EAN-13 | 9788857203539 |
Prezzo | 40.00 € | Sconto | 40% |
Prezzo scontato | 24.00 € | ||
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Castiglioncello, Castello Pasquini, 19 luglio - 1 novembre 2009.
Il fondamentale ruolo di mediatore culturale svolto da Nino Costa nel panorama europeo.
La monografìa ripercorre l'intero arco creativo del pittore romano attraverso circa 80 dipinti, molti dei quali inedili, eseguiti da Costa nel corso dell'intera attività e numerose opere di rinomate personalità della scena internazionale.
Le opere documentano, attraverso un confronto diretto, gli influssi e le consonanze che legarono Costa con Corot e gli artisti della Scuola di Barbizon, gli inglesi Charles Coleman, Frederic Leighton, George Mason e infine la cerchia degli artisti della Etruscan School, fra i quali emerge la figura di George Howard, pittore, amico nonché mecenate di Costa.
(T-CALCFL)
LCFL2/3
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