La Fine della Marina Tedesca 1939-1945
Autore/i | Edward P. Von Der Porten | ||
Editore | Longanesi & C. | Luogo | Milano |
Anno | 1972 | Pagine | 348 |
Dimensioni | 16x22 (cm) | Illustrazioni | 6 cartine, 41 ill. b/n f.t. - b/w plates |
Legatura | tela ed. sovracc. ill. colori - hardcover with dustjacket | Conservazione | usato buone condizioni - used good |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 900 (gr) |
ISBN | N/D - N/A | EAN-13 | N/D - N/A |
Prezzo | 20.00 € | Sconto | 60% |
Prezzo scontato | 8.00 € |
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(Il mondo nuovo 104).
Prefazione del Grandammiraglio Karl Dönitz.
Cartine nel testo di Elliot Epstein.
Traduzione di Giorgio Cuzzelli.
La più perfetta documentazione, la raccolta delle testimonianze dei protagonisti e le più accurate ricerche, non bastano a comporre un libro storico di grande importanza. Questo esperto, Edward P. Von der Porten, che già per le sue attività passate e presenti si trova in completo possesso degli argomenti qua trattati, si è reso ben conto di tale verità.
Per spiegare al profano e allo studioso la strategia e la tattica applicata alla marina tedesca nella seconda guerra mondiale, e allo stesso tempo offrirci la visione più ampia e particolareggiata delle attività di tutta la flotta, è ritornato alla drammatica giornata del giugno 1919, quando le più gloriose navi della flotta del Kaiser si autoaffondarono in un atto di estrema sfida al nemico. Quel giorno segnò la fine della vecchia marina tedesca, e non solo materialmente, perché proprio da quella data, cominciando a costruire nuove navi, si discussero e si superarono le vecchie teorie di guerra. Con la costruzione della Deutschland, avvenuta nel 1928, si realizzò la organizzazione della marina su nuove linee, mentre il viceammiraglio Wegener vibrò l'ultimo colpo contro gli errori commessi nel passato affermando che bisognava abbandonare l'idea di battaglie dove si concentrassero molte navi. Dopo Wegener, von Tirpitz confermò definitivamente la necessità di staccare la marina dall'esercito, per la difesa delle coste e finalmente, sotto l'organizzazione di Dönitz, ecco gli avvenimenti dove sono dimostrati i nuovi concetti. Ogni episodio della seconda guerra mondiale rientra così in un ordine e in una prospettiva nuovi, e ci consentono di comprendere e ricordare con facilità ciò che avevamo appreso in modo confuso, anche per quanto riguarda le attività della flotta italiana nel Mediterraneo.
EDWARD VON DER PORTEN, laureato in storia all'università di San Francisco, si specializzò nella storia marittima. Direttore di un centro di ricerche e membro attivo del Nautical Research Guild, e di altre associazioni similari, ha intrattenuto per anni rapporti con i capi della marina tedesca.
Note alle condizioni del volume
Usato ottime condizioni, segni di uso e del tempo, bruniture alle pagine, strappetti alla sovraccoperta. (T-CA)
SC60%
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