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La Litografia Duecento anni di storia, arte, tecnica

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Autore/i	a cura di Domenico Porzio
Editore	Arnoldo Mondadori Editore	Luogo	Milano
Anno	1982	Pagine	280
Dimensioni	25x32 (cm)	Illustrazioni	98 ill. a colori, 186 ill. b/n n.t. - colors and b/w ills
Legatura	tela ed. sovracc. ill. colori - hardcover with dustjacket	Conservazione	Usato ottime condizioni - used very good
Lingua	Italiano - Italian text	Peso	2300 (gr)
ISBN	N/D - N/A	EAN-13	N/D - N/A
Prezzo	36.15 €	Sconto	25%
Prezzo scontato	27.11 €

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(Libri Illustrati Mondadori).

Prima edizione 1982.

Traduzione dei saggi dal francese di Cesare Salmaggi.

Testi di Jean Adhémar, Fernand Mourlot, Alain Weill, Michel Melot, Jacqueline Armingeat, Aloys Senefelder, Rosalba Tabanelli, Marcello Tabanelli.

Questo volume, corredato da 98 tavole a colori e 186 in bianco e nero, avallato da precisi interventi di studiosi francesi di notorietà internazionale, documenta per la prima volta in modo rigoroso l'itinerario tecnico, storico e artistico della litografia, lungo i due secoli del suo sviluppo, nelle grandi scuole pittoriche e nei più importanti movimenti dell'arte occidentale.
Oggetto di un collezionismo dapprima limitato e oggi particolarmente diffuso, la litografia, come genere grafico, mancava di un testo che la illustrasse in modo completo e autorevole, di una guida storica ed estetica capace di ragguagliare su tutti i nomi che l'hanno coltivata innalzandola a livello di grande arte.
Il libro trascina il lettore in una suggestiva cavalcata, dalla scoperta della pietra litografica - fatta da Senefelder nel 1798 - ai geniali e memorabili contributi di Goya e di Géricault, degli impressionisti e dei simbolisti, degli espressionisti e dei protagonisti delle «avanguardie» fino ai nostri giorni; e gli da modo di riconoscere la «litografia originale» e gli artisti che hanno eseguito i fogli ai quali la critica assegna un non discutibile valore di qualità e di mercato.
Quest'arte, che i grandi maestri hanno piegato agli squilli della cartellonistica e al preziosismo dell'illustrazione, ai morsi della satira sociale e alle eleganze delle cronache di costume, è cosi affine alla poesia da aver avuto tra i suoi estimatori Valéry, Baudelaire, Goethe, Gide e Mallarmé. E infatti l'emozione trasmessa da un foglio litografico originale sul quale vibra la manualità dell'artista è spesso più immediata di quella offerta da una pittura.

Sommario

- Prefazione
- Elogio della litografia: di Jean Adhémar
- Invenzione ed evoluzione tecnica: di Domenico porzio
- Duecento anni di storia: di Domenico porzio
- L'artista e lo stampatore: di Fernand Mourlot
- Il manifesto: di Alain Weill
- Costume e critica sociale: di Michel Melot
- Il libro illustrato: di Jacqueline Armingeat
- La scoperta della pietra litografica: dal "Corso completo di litografia" di Aloys Senefelder
- Glossario: a cura di Rosalba e Marcello Tabanelli
- Biografie: Riferimenti essenziali sugli artisti di maggior rilievo
- Riferimenti bibliografici
- Indice delle illustrazioni
- Indice dei nomi
- Fonti delle illustrazioni